#365giornisenzagiulio: il 25 gennaio manifestazione per chiedere #veritàpergiulioregeni, il programma

Giulio Regeni

Giulio Regeni

Mercoledì 25 gennaio sarà trascorso un anno esatto dalla scomparsa di Giulio Regeni al Cairo. Nonostante siano passati 365 giorni, la verità sull’arresto, la sparizione, la tortura e l’uccisione del giovane ricercatore italiano è ancora lontana.

Per continuare a chiedere “Verità per Giulio Regeni” Amnesty International Italia ha organizzato una giornata di solidarietà e mobilitazione. In collaborazione con la Repubblica che trasmetterà gli eventi live su Repubblica.it

L’appuntamento principale è previsto all’Università La Sapienza di Roma. La manifestazione si terrà negli spazi esterni alle spalle del Rettorato (o in caso di maltempo nell’aula T1 della facoltà di Giurisprudenza, piazzale Aldo Moro 5), si aprirà alle 12,30 con il saluto del Rettore, prof. Eugenio Gaudio, e sarà condotta da Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio 3.

Interverranno Stefano Catucci, del Senato Accademico Sapienza; Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia; Patrizio Gonnella, presidente della Coalizione italiana per le libertà e i diritti civili; Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione nazionale della stampa italiana; Carlo Bonini, giornalista de La Repubblica.

Il presidente di Amnesty International Italia, Antonio Marchesi, ha scritto al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, per chiedergli di incontrare, in occasione del 25 gennaio, una delegazione dell’organizzazione “al fine di ricevere le molte firme raccolte dalla nostra campagna su Giulio Regeni in Italia, nonché possibilmente condividere con noi i prossimi passi che il Governo italiano intende intraprendere al fine di raggiungere tutta la verità su questa terribile vicenda che ha colpito i cuori di tutti gli italiani.”

Nel corso della manifestazione lo scrittore Erri de Luca e gli attori Arianna Mattioli Andrea Paolotti leggeranno estratti deidiari di viaggio di Giulio Regeni. Interverranno, in collegamento telefonico, i suoi genitori. 

I partecipanti mostreranno cartelli col volto di Giulio Regeni e numeri da 1 a 365, per ricordare l’anno trascorso in assenza della verità.

Queste le adesioni sin qui ricevute: A buon diritto, ARCI, Articolo21, Antigone, Associazione Amici di Roberto Morrione, Associazione Italiana Turismo Responsabile, AOI – Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale, Associazione Stefano Cucchi Onlus, Associazione Studentesca “Sapienza in Movimento”,  CGIL – Area delle politiche europee e internazionali, Cild, Cittadinanzattiva, Conversazioni sul futuro, Coordinamento della Rete della Pace, Cospe, CPS, Focsiv, FSNI – Federazione nazionale della stampa italiana, Iran Human Rights Italia, il Manifesto, Italians for Darfur, la Repubblica, Legambiente, LINK-Coordinamento Universitario”, Nexus Emilia Romagna, #NOBAVAGLIO pressing, Radio Popolare, Rai Radio 3, Un ponte per…

Parteciperà inoltre alla manifestazione una delegazione di studenti e docenti degli istituti superiori tra cui Istituto Marie Curie, Istituto Torricelli, Istituto via di Saponara 150, Liceo Aristofane, Liceo Caetani, Liceo Orazio, Liceo Plauto e Liceo Manzoni di Latina.

La sera, nelle piazze di Roma (a San Lorenzo in Lucina) e di altre città italiane tra cui Brescia, Bergamo, Rovigo, Pesaro, Pescara, Bologna e Trento verranno accese delle fiaccole alle 19.41, l’ora in cui Giulio Regeni uscì per l’ultima volta dalla sua abitazione prima della scomparsa.

Per aderire alle iniziative in programma è possibile consultare il sito di Amnesty International con la mappa degli eventi promossi in Italia in continuo aggiornamento: https://www.amnesty.it/365-giorni-senza-giulio-ricordiamolo-insieme/

Per seguire e partecipare all’iniziativa sui social media è possibile utilizzare gli hashtag
#veritàpergiulioregeni e #365giornisenzagiulio