78esima mostra del Cinema di Venezia: il programma e i titoli in gara

Si alza il sipario sulla 78. Mostra del Cinema di Venezia, in programma dall’1 all’11 settembre al Lido, che torna in presenza tra restrizioni, green pass, sostenibilità, grandi produzioni e ospiti illustri. A svelare i titoli della nuova edizione è stato, come di consueto, il direttore della Mostra Alberto Barbera, in occasione di una conferenza stampa virtuale.

Si parte con la preapertura firmata da Andrea Segre, ‘La Biennale di Venezia: il Cinema al tempo del Covid’: un diario prodotto dalla Biennale di Venezia con Rai Cinema e Istituto Luce Cinecittà, sul ‘dietro le quinte’ dell’edizione 2020 della Mostra del Cinema, che si è svolta con le limitazioni imposte dai protocolli di sicurezza dovuti alla pandemia da Covid-19.

Ad aprire il Concorso della kermesse, come già annunciato, sarà ‘Madres Paralelas’ di Pedro Almodovar con Penelope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sanchez-Gijon e con la partecipazione di Julieta Serrano e Rossy De Palma. Tra i titoli italiani in concorso ci sono: l’atteso ‘Freaks Out’ di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria, Pietro Castellitto e Aurora Giovinazzo; ‘E’ stata la mano di Dio’ di Paolo Sorrentino (prodotto da Netflix) con Filippo Scotti, Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri e Renato Carpentieri; ‘Qui rido io’ di Mario Martone con Toni Servillo, Maria Nazionale, Cristiana Dell’Anna, Antonio Truppo ed Eduardo Scarpetta e ‘America Latina’ dei fratelli D’Innocenzo con Elio Germano.

Attesi al Lido anche ‘Spencer’ di Pablo Larrain con Kristen Stewart nei panni di Lady Diana; ‘The Lost Daughter’ di Maggie Gyllenhaal – tratto dal libro di Elena Ferrante – con Olivia Colman, Dakota Johnson, Alba Rohrwacher e Peter Sarsgaard; ‘Sundown’ di Michel Franco con Tim Roth e Charlotte Grainsbourg; ‘The Power of the dog’ di Jane Campion con Benedict Cumberbatch e Kirsten Dunst; ‘Competencia Oficial’ di Gaston Duprat e Mariano Cohn con Penelope Cruz e Antonio Banderas e Oscar Martinez; ‘Illusions Perdues’ di Xavier Giannoli con Cecile de France, Xavier Dolan e Gerard Depardieu e ‘The Card Counter’ di Paul Schrader con Oscar Isaac, Tye Sheridan, Willem Dafoe e Tiffany Haddish.

Grandi titoli anche nella sezione ‘Fuori Concorso – fiction’: ‘Il bambino nascosto’ di Roberto Andò con Silvio Orlando; ‘Ariaferma’ di Leonardo Di Costanzo con Toni Servillo, Silvio Orlando e Fabrizio Ferracane; ‘Halloween Kills’ di David Gordon Green con Jamie Lee Curtis (che riceverà il Leone d’oro alla Carriera); ‘La scuola cattolica’ di Stefano Mordini con Benedetta Porcaroli, Giulio Pranno, Federica Torchetti e Fabrizio Gifuni; ‘The Last Duel’ di Ridley Scott (atteso con ‘House of Gucci’, che non è ancora pronto) con Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer e Ben Affleck ; ‘Last night in Soho’ di Edgar Wright con Anya Taylor-Joy e, ultimo ma no ultimo, ‘Dune’ di Denis Villeneuve – forse uno dei più attesi- con Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgard, Dave Bautista, Sharon Duncan Brewster, Stephen McKinley Henderson, Zendaya, Chang Chen, David Dastmalchian, con Charlotte Rampling, Jason Momoa e Javier Bardem.

Nella sezione ‘Fuori Concorso – No fiction’, invece, ci sono tra i tanti tre film che raccontano grandi protagonisti della musica nazionale e internazionale: ‘Hallelujah: Leonard Cohen, a journey, a song’ di Daniel Geller e Dayna Goldfine, ‘Ezio Bosso. Le cose che restano’ di Giorgio Verdelli e ‘DEANDRÉ# DEANDRÉ storia di un impiegato’ di Roberta Lena. In occasione della presentazione di quest’ultimo titolo Cristiano De André si esibirà in un concerto in Sala darsena dopo la proiezione.

Nella sezione ‘Orizzonti Extra’ sarà presentato l’italiano ‘La ragazza ha volato’ di Wilma Labate, scritto insieme ai fratelli D’Innocenzo, con protagonista la giovanissima Alma Noce. Tra le proiezioni speciali ‘Le 7 giornate di Bergamo’ di Simona Ventura. Anche in questa edizione non mancherà spazio alle serie tv. Sarà presentata ‘Scenes from a marriage’ (episodi 1-5) di Hagai Levi con Jessica Chastain e Oscar Isaac. (Agenzia DIRE)