A Un giorno in Pretura il processo per la morte di Maria Paola Gaglione
Secondo l’accusa è stato il fratello di Paola, Michele Gaglione, a spingerli fuori strada quella notte sferrando dei calci sulla scocca, per cercare a tutti i costi di riportare a casa la sorella.
Seconda e ultima parte del processo per la morte della diciottenne Maria Paola Gaglione, dopo un drammatico inseguimento in motorino, sul quale viaggiava insieme al fidanzato Ciro, un ragazzo trans. Ciro rimane miracolosamente illeso, riportando solo una ferita ad un braccio.
A ”Un giorno in Pretura” sabato 12 novembre alle 23.35 su Rai 3, l’ultima parte del processo per la sua morte. Secondo l’accusa è stato il fratello di Paola, Michele Gaglione, a spingerli fuori strada quella notte sferrando dei calci sulla scocca, per cercare a tutti i costi di riportare a casa la sorella.
Secondo la difesa, invece, è stata la velocità a causare l’incidente. Ciro e Paola si amano, ma il loro è un amore diverso, e secondo l’accusa l’imputato, così come l’intera famiglia Gaglione, non riusciva ad accettare questo legame.
Michele Gaglione è accusato di omicidio volontario della sorella e di tentato omicidio nei confronti di Ciro, ma l’imputato si difende in aula e giura di non aver mai voluto la morte dell’amata sorella. “Un Giorno in Pretura” è un programma di Roberta Petrelluzzi, Tommi Liberti, Antonella Nafra. (Ufficio Stampa Rai)