Adozioni, caso Congo: “serve un’azione diplomatica”
ROMA – “Numerose famiglie italiane (108 famiglie, 136 bambini) da 844 giorni attendono di abbracciare i loro bambini che provengono dalla Repubblica democratica del Congo. Hanno già ottenuto una sentenza definitiva di adozione, ma questo non è bastato per portare i bambini in Italia ed il rischio è che ora la posizione di questi bambini possa essere rivista alla luce di nuova disciplina sulle adozioni annunciata dalle autorità della Repubblica del Congo” . E’ il testo di una lettera inviata da Cosimo Latronico, deputato dei Conservatori e Riformisti al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
“La nuova disciplina sulle adozioni che le autorità della RDC intenderebbero adottare potrebbe travolgere le attese delle famiglie italiane che pure hanno un decreto di adozione ed aspettano da anni con ansia i bambini oggi ricoverati in istituti di assistenza. Questa storia di affetto e di sofferenza merita un lieto fine per impedire altre complicazioni. Per questo mi permetto di chiedere la sua iniziativa per dirimere la questione con un’autorevole azione diplomatica presso le autorità della RDC al fine di ottenere le ultime autorizzazioni e portare i bambini in Italia. Mercoledì prossimo sono state annunciate iniziative in piazza Montecitorio a Roma da parte di alcune famiglie per sensibilizzare la Presidenza del Consiglio e le autorità competenti per una soluzione del caso che ormai si trascina da troppi anni. Le chiedo inoltre – conclude Latronico – di ricevere una delegazione di queste famiglie per rassicurarle sulle iniziative che lei ha assunto ed intende assumere”. (DIRE-Redattore Sociale)