AISLA celebra la Giornata Nazionale SLA domenica 18 settembre
AISLA celebra la Giornata Nazionale SLA, giunta alla sua XV edizione, domenica 18 settembre. In concomitanza con l’inizio della scuola, i banchetti pieni di palloncini e della Barbera d’Asti DOCG sono il tratto distintivo che l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica utilizza per sensibilizzare sulla malattia e per celebrare la Giornata Nazionale SLA con il tradizionale slogan Un contributo versato con gusto.
Nata nel 2007 per ricordare il primo sit-in dei malati SLA in Piazza Bocca della Verità a Roma, avvenuto il 18 settembre 2006, negli anni la Giornata è diventata un avvenimento educativo ed informativo. I riflettori dell’Opinione Pubblica si accendono per parlare di SLA, una malattia le cui cause sono ancora sconosciute e orfana di una terapia in grado di guarirla. In Italia si stimano circa 6.000 persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica. Ogni anno, nel nostro Paese, la malattia colpisce circa 1.500 persone in una fascia d’età che, prevalentemente, è compresa tra i 50 e 70 anni. La sopravvivenza media in assenza di supporti vitali, seppur estremamente variabile, oscilla tra i 2 e i 5 anni.
Con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Giornata Nazionale è indubbiamente la più importante manifestazione sulla SLA del nostro Paese, l’unico momento in cui cittadini, volontari, pazienti, famigliari, Istituzioni, operatori sanitari e socio-sanitari si uniscono per promuovere la ricerca scientifica; il diritto di cura e percorsi diagnostici e terapeutici coerenti con la complessità della malattia. L’iniziativa, fortemente voluta e promossa da AISLA, coinvolge ogni anno oltre 300 volontari in ben 150 piazze di tutta Italia. A rendere possibile tutto questo sono gli storici partner piemontesi: Regione Piemonte, Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, Camera di commercio Alessandria-Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Unione Industriale della Provincia di Asti.
Nel corso degli anni la partecipazione è cresciuta e quest’anno si sta preannunciando un vero e proprio record. Sono ben 19mila, infatti, le bottiglie già prenotate da tutta Italia: un numero straordinario raggiunto grazie alla generosità di Fondazione Mediolanum Onlus. Dopo aver reso possibile la realizzazione del progetto Baobab iniziato nel 2018, la Fondazione conferma il suo sostegno per il quinto anno consecutivo. Con la sua visione consapevole e positiva del mondo e nella convinzione che sono le persone a poter davvero fare la differenza, in questa gara di solidarietà, la Fondazione ha coinvolto anche molti Family Banker di Banca Mediolanum che contribuiranno a far conoscere l’iniziativa sul territorio e ad aumentare così la raccolta fondi.
A fare la differenza, però, sono le 15 cantine astigiane che hanno superato con la loro Barbera d’Asti – DOCG e DOCG Superiore – la commissione d’assaggio di esperti degustatori, con un voto superiore agli 89 punti. Sono quelle che arriveranno, ognuna con la propria etichetta, nelle piazze italiane domenica 18 settembre. Il vitigno Barbera è profondamente legato al Monferrato Astigiano, dove si esprime al suo massimo. Ci troviamo nel Piemonte sud-occidentale, in quella zona collinare emersa dalle acque marine 3 milioni di anni fa. Qui il lavoro dei fiumi nel corso dei millenni ha dato luogo alla creazione di alture e valli che consentono la coltivazione dell’uva Barbera sino a 650 metri di quota. Sono terreni generalmente poco ricchi di materia organica e la cui fertilità è ulteriormente ridotta da precipitazioni decisamente scarse: condizioni non facili, eppure ideali per la concentrazione di zuccheri, minerali e sostanze aromatiche nell’uva. I fondi raccolti con la Giornata Nazionale SLA sono indubbiamente “un contributo versato con gusto” perché fruttata e fresca, la Barbera è un vino sicuramente piacevole e godibile.
La notte della vigilia, quella di sabato 17 settembre, si conferma come uno dei momenti più attesi ed emozionanti. Una vera e propria magia resa possibile grazie ad ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani. Con l’iniziativa Coloriamo l’Italia di Verde, decine e decine di monumenti italiani si illumineranno. Nel corso delle precedenti edizioni si ricordano il Tempio di Atena a Paestum; la Reggia di Caserta; la fontana di Piazza De Ferrari a Genova; la Loggia dei Lanzi a Firenze; la Mole Antonelliana a Torino e tanti altri ancora. Il verde è il colore della vitalità e della natura, ma è anche il colore della speranza. Per questo è importante aderire e mantenere accesa la speranza di sconfiggere la malattia.
La Giornata Nazionale SLA è la testimonianza di come tanti piccoli e grandi gesti, insieme, siano in grado di fare la differenza. È questo il significato vero della solidarietà, valore sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo ed espressione dei suoi quattro pilastri che ne costituiscono il fondamento. Dignità, libertà, uguaglianza e fratellanza, per ricordare il nostro essere uomini capaci di costruire una società nella quale ciascuno si deve sentire protagonista. Per questo l’appello di AISLA a tutti è quello di avvicinarsi ai banchetti domenica 18 settembre, anche per conoscere di più la malattia e le attività messe in campo dall’Associazione. Un gesto concreto per essere solidali nei confronti di migliaia di famiglie che, ogni giorno, sfidando il limite della malattia, danno il loro contributo nel rendere concreti quei valori della Dichiarazione Universale che sono il patrimonio da custodire oggi e da riempire di nuovi significati per la società di domani.