Al via “Postale 2.0”, primo progetto di turismo esperienziale per la provincia di Crotone
Il progetto ha come obiettivo quello di creare, in questa prima fase, un’equipe del turismo, fisica e virtuale, che attraverso azioni innovative e scambio reciproco dei rispettivi know-how, diventi un’esperienza unica, culturale e itinerante per le aree interne della provincia di Crotone
Ha ufficialmente preso il via domenica scorsa (13 novembre) “Postale 2.0”, primo progetto di turismo esperienziale e sostenibile della provincia di Crotone sostenuto da “Fondazione con il Sud” attraverso il bando “Volontariato 2019” allo scopo di valorizzare i territori di appartenenza.
L’iniziativa propone come soggetto capofila “Ubimaior – Another beach project” e altre 6 associazioni in qualità di partner: Consorzio Jobel (Crotone), Seminamente (Crotone), Cotroneinforma (Cotronei), Borgo Antico (Belvedere di Spinello), Arci Pagania (Roccabernarda) e Il Lunario (Cirò Marina).
“Postale 2.0” ha come obiettivo quello di creare, in questa prima fase, un’equipe del turismo, fisica e virtuale, che attraverso azioni innovative e scambio reciproco dei rispettivi know-how, diventi un’esperienza unica, culturale e itinerante per le aree interne della provincia di Crotone. Il progetto prende il nome dalla reinterpretazione del vecchio “Postale” (termine utilizzato agli inizi del ‘900 per definire la mobilità e il trasporto di posta e passeggeri), ma per proporre itinerari turistici, come strumento di diffusione e ampliamento della conoscenza del territorio e dei suoi beni. Partendo dalle aree interne fino ad arrivare sulla costa, attraverso i comuni di Roccabernarda, Isola di Capo Rizzuto, Belvedere Spinello, Cirò Marina, per diventare volano di esperienze di turismo sostenibile nella Regione Calabria. La rete di soggetti porrà al centro il volontariato, attivo e “da attivare”, come strumento reale di valorizzazione dei territori.
Si tratta di un tessuto associativo che è rappresentativo di ogni singolo territorio, ma che aveva subito la dispersione-allontanamento sociale a causa della pandemia e che è stato ricucito nel corso della prima uscita ufficiale effettuata nell’ambito del progetto.
Nel pomeriggio di domenica 13 novembre, infatti, le associazioni aderenti al progetto hanno preso parte all’evento “Naso all’insù” organizzato dal Comune di Cirò Marina per la Festa di San Martino. L’iniziativa ha coinvolto le cantine più importanti del Cirotano assieme ad alcuni produttori gastronomici e di bontà tipiche del territorio. In questa occasione gli operatori del progetto hanno allestito il proprio gazebo informativo all’interno degli stand nella piazza centrale di Cirò Marina, somministrando, contestualmente, dei questionari ai cittadini del luogo per comprendere peculiarità attrattive, punti di forza e debolezza della propria cittadina.
Gli intervistati hanno mostrato una certa propensione a rendersi partecipi con le finalità del progetto e hanno accuratamente risposte alle 5 domande propostegli. È questa una tipologia di intervento che verrà riproposta (attraverso delle similari iniziative pubbliche) anche negli altri centri del territorio individuati all’interno dei “Postale 2.0”, proprio per creare una sinergia con la popolazione e attivare così quel turismo empirico-esperienziale che può rappresentare un nuovo approccio allo sviluppo del settore sul territorio.