Attacco a Kramatorsk, MSF: “In Ucraina nessuno è al sicuro”
Servizio ambulanze MSF evacua primo ferito grave dell’attacco missilistico
Un team di Medici Senza Frontiere (MSF) sta trasferendo all’ospedale di Dnipro una persona ferita gravemente nell’attacco missilistico russo che ieri ha colpito la città di Kramatorsk, in Ucraina. Dieci le persone uccise, tra cui anche 3 bambini, mentre sono circa 61 i feriti.
“L’attacco missilistico russo a Kramatorsk, in Ucraina, ha colpito un ristorante in un’area pubblica, dove i civili vivono e fanno la spesa. Questo è un altro tragico esempio di attacchi indiscriminati contro i civili in questa guerra. Tutti gli attacchi contro persone e infrastrutture civili sono inaccettabili. Nel corso di questa guerra abbiamo assistito a diffusi attacchi missilistici in tutta l’Ucraina e oggi nessuno è al sicuro. MSF condanna fermamente l’inaccettabile violenza a Kramatorsk e chiede una adeguata protezione per i civili” ha dichiarato Christopher Stokes, capomissione di MSF in Ucraina.