Auser e Actimel insieme a Leonardo Bonucci per gli anziani fragili
Tutti insieme per garantire l’accompagnamento protetto degli anziani fragili ai centri vaccinali e il supporto nelle pratiche amministrative sul territorio nazionale. L’iniziativa, partita dalla Lombardia, si estenderà a Sicilia e Abruzzo.
Actimel, marchio di Danone, società B Corp, è di nuovo insieme ad Auser, associazione di volontariato per l’invecchiamento attivo. Dopo il successo della scorsa edizione del progetto “Più forti insieme” che ha consentito nella sola Lombardia, durante l’emergenza sanitaria, di effettuare più di 4.000 accompagnamenti protetti, quest’anno la collaborazione si estende – oltre alla Lombardia – anche alla Sicilia e Abruzzo, per essere maggiormente a supporto dei più fragili sul territorio. Actimel inoltre ha già donato ad Auser oltre 50.000 euro, avendo realizzato nei mesi scorsi una confezione speciale per l’associazione di volontariato, il cui 10% del ricavato è stato devoluto ad Auser stessa.
Auser e Actimel lanciano una raccolta fondi online attraverso la piattaforma di crowfunding GoFundMe con l’obiettivo di acquistare un pulmino, per favorire gli spostamenti degli anziani fragili.
A sostenere l’iniziativa anche il calciatore della Nazionale Leonardo Bonucci che ha testimoniato la sua vicinanza al progetto diventandone portavoce e dandone risalto sui suoi canali social. Il calciatore – ambassador dell’iniziativa – ha già accompagnato personalmente alcuni soggetti fragili della provincia di Lecco agli hub vaccinali. Il supporto del campione europeo proseguirà mettendo in palio per la raccolta fondi alcuni cimeli di gioco, tra cui magliette da calcio e palloni firmati.
“Sono orgoglioso di poter contribuire a questa importante campagna in collaborazione con Actimel e Auser di aiuto agli anziani fragili per le vaccinazioni– dichiara Leonardo Bonucci –. Ho sperimentato in prima persona l’importanza di dare un aiuto concreto a queste persone. Non ci rendiamo mai abbastanza conto di quante energie e quanti servizi la nostra società ha bisogno nel quotidiano. Ognuno di noi può contribuire, con pochi e semplici gesti, a non far sentire sole le persone più anziane. Con grande entusiasmo parteciperò e seguirò la raccolta fondi lanciata da Actimel con l’obiettivo di poter davvero aiutare Auser nel ricevere un pulmino per i loro accompagnamenti”
“Per Actimel, sostenere la campagna vaccinale significa – secondo Fabrizio Gavelli, presidente e amministratore delegato di Danone Italia e Grecia – ribadire l’importanza di un diritto universale, quello alla salute, e mettere nelle condizioni di poterlo esercitare tutte quelle persone che da sole hanno difficoltà a farlo, in maniera tale da riscoprire i valori della vicinanza e della condivisione quali leve per superare un periodo che ha visto nella distanza la più importante forma di sicurezza e tutela dell’altro. Per questo Actimel – a testimonianza della sua mission e brand di azienda certificata B Corp, che ha come obiettivo primario quello di coniugare la creazione di valore economico con la realizzazione del bene collettivo, producendo effetti positivi il territorio, le comunità e i suoi abitanti – supporta gli accompagnamenti con un partner importante, competente e prezioso come Auser rispondono alla domanda di vicinanza umana ed affettiva delle generazioni più fragili ed anziane”.
“La collaborazione tra l’Associazione Auser e Actimel Danone si sta sviluppando nel tempo – dichiara Domenico Pantaleo, Presidente di Auser Nazionale -, diventando sempre più importante e significativa con la realizzazione di questo nuovo progetto. Alla base ci sono la conoscenza, la fiducia reciproca e l’apprezzamento per quanto Auser fa a favore delle persone e delle comunità. I servizi di aiuto alla persona che svolgiamo a favore degli anziani e delle fasce fragili della popolazione possono essere ampliati e diffusi sul territorio se avremo al nostro fianco il settore profit con aziende come Danone, che ha ottenuto la certificazione B Corp. Per noi diventa strategico consolidare ed estendere questa alleanza per poter aiutare sempre di più“.
Nel solco di questa iniziativa Actimel e Auser continueranno ad affiancarsi per sostenere i più fragili, proseguendo nell’attività di supporto alle comunità locali e garantendo alle fasce di cittadini più fragili la possibilità di continuare il ciclo vaccinale richiesto per la quarta dose. Il servizio, grazie ai volontari di Auser, fornirà supporto sin dalla fase di prenotazione dell’appuntamento fino al trasporto protetto ai centri per la somministrazione, all’assistenza in loco e al successivo accompagnamento alle abitazioni private.
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ACTIMEL DANONE
Danone è presente in Italia dal 1966 con la mission di “portare la salute attraverso l’alimentazione al maggior numero possibile di persone”. Oltre questo, è un’azienda certificata B Corp che crede fortemente in un nuovo modello di economia partecipativa che concili la creazione di valore economico con la realizzazione del bene collettivo – per l’ambiente, le persone e le comunità. Promuoviamo il consumo quotidiano di yogurt, latti fermentati e prodotti di origine vegetale per incoraggiare una sana alimentazione e una diversificazione bilanciata che incontra le esigenze di un consumo ampio e dinamico. Il nostro portfolio comprende brand iconici come Actimel, il piccolo grande alleato del sistema immunitario, che grazie alla fortificazione di vitamina D e B6, aiuta ogni giorno il buon funzionamento del sistema immunitario. Come brand, si impegna a dare anche un supporto al territorio italiano attraverso iniziative concrete con l’obiettivo di raggiungere la salute collettiva.
AUSER
Auser è un’associazione nata nel 1989 per promuovere l’invecchiamento attivo e dare ruolo e valore agli anziani. Un punto di riferimento per tanti cittadini di tutte le età e culture che trovano nell’Auser opportunità per esprimersi, partecipare, aiutare gli altri , contribuire alla crescita sociale e civile del Paese.
Ci proponiamo di migliorare la qualità della vita degli anziani; contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale; sostenere la fragilità; diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione; valorizzare l’esperienza, la capacità, la creatività e le idee degli anziani; sviluppare il confronto e lo scambio con le generazioni più giovani.