Beaune, la capitale del vino di Borgogna
Sarà il polo centrale di tutto il movimento del vino di Borgogna, nel bel mezzo della cittadina simbolo della regione.
Il futuro centro di interpretazione del terroir e del vino della Borgogna a Beaune è quasi pronto. L’inaugurazione di questo centro, costato 14 milioni di euro e che attualmente è pronto ad un 90%, è prevista per novembre. Sarà il polo centrale di tutto il movimento del vino di Borgogna, nel bel mezzo della cittadina simbolo della regione.
Beaune, la Capitale dei Vini di Borgogna, sorge nel cuore di prestigiosi vigneti i cui nomi fanno brillare gli occhi degli amanti del vino. Si tratta di cru mitici come Pommard, Corton, Meursault, Montrachet, Romanée-Conti e Vougeot. I vigneti della Côte de Beaune producono prestigiosi vini rossi e bianchi apprezzati in tutto il mondo per la loro eleganza e finezza. Questa è una delle cinque grandi denominazioni della Borgogna, assieme a Chablis, Côte de Nuits (che a sua volta appartiene alla Côte d’Or così come Beaune), Côte Chalonnaise e Mâconnais.
Il vino della cittadina di Beaune in particolare si fregia dell’Appellation d’origine contrôlée (AOC) stabilita nel 1936 e che si applica sia per vini rossi che per vini bianchi rispettivamente elaborati con uve Pinot Noir e Chardonnay. La produzione dell’AOC Beaune consiste in poco più dell’85% di vino rosso e per il restante 15% di vino bianco. Sebbene non ci siano vigneti Grand Cru nel villaggio di Beaune, ci sono ben 42 vigneti Premier Cru, alcuni dei quali famosi e molto apprezzati, di proprietà delle grandi cantine di Beaune.
Con i suoi 410 ettari vitati Beaune è il villaggio della Côte d’Or con la maggior superficie vitata, precedendo al comune di Gevrey-Chambertin. La produzione annuale qui si aggira sui 15.500 ettolitri di vino, per una quantità totale di quasi 2,1 milioni di bottiglie prodotte ogni anno. Beaune è il centro dell’attività vinicola della Borgogna. La maggior parte di mercanti di vino e cantine hanno la propria sede in città e qui si trova l’Hospices de Beaune, antico ospedale e monumento storico dove ogni anno da quasi 155 anni a questa parte, professionisti e appassionati del vino si riuniscono per uno degli eventi più importanti al mondo del vino di Borgogna: l’asta del vino Hospices de Beaune.
Per gli amanti del vino, la fama relativamente limitata dei vini di Beaune ha dei vantaggi. Molti esperti del settore sanno che un buon premier cru di Beaune di solito costa meno di un vino di qualità inferiore di denominazioni come Chambolle o Vosne-Romanée. E sebbene molti vini di Beaune abbiano un grande fascino e accessibilità sin da giovani, possono anche invecchiare estremamente bene. I prezzi dei vini di Beaune, che possono essere acquistati online presso l’enoteca Svino.it, oscillano mediamente tra i 40 ed i 65 euro.
I vini rossi Pinot Noir di Beaune hanno generalmente un colore molto vivido, aromi di frutti neri (ribes, mora) e rossi (ciliegia), oltre a humus e sottobosco. Con il passare degli anni il vino acquista note di tartufo, cuoio e spezie, evolvendosi nel tempo anche al palato per rivelare una struttura solida e assolutamente convincente. I vini bianchi di Beaune a base di uve Chardonnay hanno invece un colore dorato screziato di verde, un inconfondibile profumo di mandorla, frutta secca, felce e fiori bianchi e sono eccellenti da degustare in abbinamento a pesce cotto alla griglia e sushi.