Brasile, un giudice vuole ”curare” l’omosessualità

Centinaia di persone in Brasile sono scese in strada a San Paulo per protestare contro una controversa sentenza che permetterebbe la “terapia di conversione sessuale“. Organizzata da gruppi Lgbti, il motto della protesta è stato ‘Love Without Temer’ – in riferimento al presidente brasiliano conservatore Michel Temer.

La scorsa settimana, un giudice federale brasiliano, Waldemar de Carvalho, ha ribaltato il divieto che dal 1999 impediva agli psicologi di offrire “trattamenti di cura” agli omosessuali. Il Consiglio federale di Psicologia del Brasile sostiene che i trattamenti divenuti legali non hanno nessun fondamento scientifico e ha descritto la decisione come una minaccia per i diritti umani. (di Marina de Ghantuz Cubbe per DIRE)