Brescia, arrestato imprenditore dell’accoglienza
E’ stato arrestato e si trova ora ai domiciliari l’imprenditore bresciano Angelo Scaroni, accusato di truffa ai danni dello Stato nell’ambito della gestione dei profughi. A Scaroni sono riconducibile una quarantina di strutture, tra appartamenti, ristoranti e alberghi, perquisiti dai carabinieri su mandato del pm Ambrogio Cassiani nel giugno scorso.
Ha partecipato e vinto alcuni bandi aperti dalla Prefettura di Brescia per l’accoglienza dei migranti, ma in alcuni casi le strutture indicate da Scaroni erano addirittura inesistenti e i profughi sarebbero stati ammassati in spazi stretti. Guadagnava anche 7mila euro al giorno con i migranti. (ANSA)