Caccuri, successo per la seconda edizione di “Notti Battenti”
Lo scorso 11 agosto si è svolta a Caccuri la seconda edizione di “Notti battenti”, la superba kermesse di musica folk organizzata dalla “Pro loco” sulla base di una geniale idea del suo Presidente Gianni Porcelli, che con questa vuole far vivere il paese di una vera cultura popolare, rendendo pittorescamente belle le “rughe” e le piazze del borgo presilano.
Ospite d’onore quest’anno è stata Francesca Prestia, non semplicemente una musicista di altissimo livello e una eccezionale interprete, ma l’unica “cantastorie” femminile del sud, tra l’altro impegnatissima nel sociale, soprattutto in merito al sostegno per la lotta contro la violenza sulle donne e a favore dei più deboli, “sbarcanti” compresi. Prestia ha tenuto un concerto di fronte al sagrato della “Chiesa Madre” con il proprio stile inconfondibile raccontando “Mare Nostrum”, che è poi anche il titolo del suo ultimo lavoro discografico, stando realmente in mezzo alla gente, narrando e riportando alla luce storie forse dimenticate e sottovalutate che fanno invece parte del patrimonio storico dell’identità calabrese, mediterranea ed italiana.
Un tributo alla sua terra per il quale l’artista ha utilizzato la musica fondendola con i ritmi calabresi, con la tarantella e con testi prodotti con un linguaggio notevole che ha incantato il pubblico presente attraverso un percorso narrativo pieno di pagine di storia, anche recente, esortando tra l’altro la gente al massimo impegno contro le mafie, in particolare con uno dei suoi pezzi più belli che è “Tantu nui simu ‘e cchiù! (Tanto noi siamo di più!).
Una serata di alto livello che nel futuro non dovrebbe rimanere indifferente alle istituzioni che dovrebbero invece profondere il massimo impegno nel supporto, sia logistico che economico, ad eventi del genere che sono arte vera e patrimonio da divulgare. Quindi non solo spettacolo fine a se stesso. (Comunicato Stampa)