Cena multietnica, gli chef sono richiedenti asilo
FIRENZE – Si chiama “Ma c’è una storia nel mio piatto” ed è il progetto grazie al quale i richiedenti asilo ospitati nel Comune di Campi Bisenzio (Firenze) organizzeranno un ciclo di sette cene per raccogliere fondi a sostegno del doposcuola gratuito del Circolo di Via Giusti, promosso dall’Associazione Nuovi Cittadini, dal Porto delle Storie e dal Comune. Le ricette dei migranti saranno poi raccolte in un libro.
La prima serata si terrà venerdì 4 dicembre 2015 con un menù che spazierà dal Mali al Pakistan grazie ai piatti preparati da Kanoutè, Khan Saraf e Mouhammad. Le cene, aperte a tutti, saranno preparate con una collaborazione tra i volontari del Porto e i rifugiati. Ogni evento lascerà una traccia che verrà consegnata ai partecipanti: una ricetta e la storia che lega quel piatto alla persona che l’ha preparato. I fondi raccolti durante le serate serviranno a sostenere le attività del Doposcuola a Storie: un servizio di tutoraggio scolastico pomeridiano gratuito per adolescenti gestito da giornalisti, scrittori e educatori volontari che accompagnano e sostengono gli studenti del territorio nel loro percorso scolastico. (RS)