Cogne: torna libera Annamaria Franzoni
Torna libera Annamaria Franzoni. Secondo quanto riporta l’ANSA, la donna, che nel 2008 fu condannata a 16 anni di reclusione per omicidio di suo figlio Samuele di appena 3 anni, sarebbe “stata informata dal Tribunale di sorveglianza di Bologna che la sua pena è espiata, con mesi di anticipo rispetto alle previsioni, potendo usufruire di molti giorni di liberazione anticipata per la buona condotta”.
Annamaria Franzoni, che dall’estate di 5 anni fa si trovava ai domiciliari a Ripoli Santa Cristina, sull’Appennino bolognese, si è sempre detta innocente.
Annamaria Franzoni libera: le reazioni
Sempre secondo quanto riferisce l’ANSA, Annamaria Franzoni avrebbe commentato così la notizia della fine della prima: “Da un lato sono contenta, dall’altro vorrei trovare la maniera di far capire alla gente che non sono stata io”.
L’avvocato difensore della donna, Paola Savio, auspica che ora la si possa dimenticare e lasciarla in pace:
“Mi rendo conto che in vicende giudiziarie così spettacolarizzate nel corso degli anni è difficile, ma occorre pensare che ci sono familiari che hanno sofferto con lei”.
Si dice indifferente invece Franco Allera, sindaco di Cogne, comune dove il piccole Samuele fu assassinato.
“È l’ultimo dei nostri pensieri. La nostra comunità si è lasciata alle spalle questa vecchia storia”.
Annamaria Franzoni: condanna e riduzione pena
Franzoni – ricorda l’ANSA – era stata condannata in via definitiva la sera del 21 maggio 2008, quando la Corte di Cassazione confermò la sentenza della Corte di appello di Torino.
I 16 anni di pena sono stati ridotti a meno di 11 grazie a tre anni di indulto e ai giorni concessi di liberazione anticipata: è possibile ottenere fino a 45 giorni ogni semestre di detenzione, considerando anche quella domiciliare.