“Con i bambini morti nel Mediterraneo muore il futuro”
ROMA – “Tanti bambini riescono ad arrivare e tanti no”. Sono le parole che papa Francesco ha rivolto ai ragazzi dell’Azione Cattolica (ACR), incontrati nell’udienza di oggi, dopo aver ricordato di aver salutato, ieri mattina, un bambino nato su un barcone al largo di Lampedusa e sbarcato sulle nostre coste. “Sono parole che aiutano a tenere vivo un dramma di oltre 700 minori morti nel Mediterraneo, a cui anche ieri se ne sono aggiunti altri due: un dramma che continua nell’indifferenza”, commenta Mons. Gian Carlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes. “In un’Italia e in un’Europa sempre più fatte di anziani, che muore ogni giorno, lasciar morire dei bambini nel Mediterraneo significa lasciar morire il nostro futuro. Non c’è sviluppo senza l’accoglienza”. (Redattore Sociale)