Cosenza, un convegno sulle ripercussioni sui minori a causa della violenza di genere in famiglia
L’evento, organizzato dal Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia di Cosenza, con il patrocinio della Provincia di Cosenza, del Comune di Cosenza e del SIULP
“Le ripercussioni della violenza di genere nella famiglia sui minori” è il tema del convegno che si terrà mercoledì 23 novembre, alle ore 17, presso la sala convegni di Assindustria Cosenza.
L’evento, organizzato dal Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia di Cosenza, con il patrocinio della Provincia di Cosenza, del Comune di Cosenza e del SIULP, mette in evidenza quanto previsto nella Convenzione del Consiglio di Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne (adottata ad Istanbul nel 2011 e ratificata dall’Italia con legge 77/2013), che definisce la violenza nei confronti delle donne come “una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica, che nella vita privata”.
La Presidente dell’importante associazione, Maria Pia Galasso, e la responsabile della commissione legalità dell’associazione, Margherita Corriere, nell’imminenza della giornata contro la violenza sulle donne, hanno inteso organizzare un incontro che ponga attenzione sulle problematiche relative a quei minori che nell’ambito della propria famiglia subiscono violenza assistita, costretti da figli ad essere inermi spettatori della violenza domestica patita dalle loro madri da parte di mariti o compagni maneschi.
Dopo i saluti istituzionali della presidente Galasso, del Presidente di Assindustria Cosenza, Fortunato Amarelli, del Segretario generale del SIULP, Ezio Scaglione, e della Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Cosenza, Monica Perri, seguirà la relazione dell’avvocato Margherita Corriere, in veste anche di Presidente della Sezione distrettuale AMI di Catanzaro-Cosenza, che parlerà dei “minori vittime della violenza assistita e della tutela giuridica” che la normativa garantisce loro.
L’interessante convegno, moderato dal giornalista Valerio Caparelli, proseguirà con l’intervento sui “condizionamenti educativi e la violenza di genere” della Presidente dell’associazione ANIMED, Cinzia Falcone.
La Dirigente regionale del SIULP, Tiziana Scarpelli, interverrà sul sensibile tema “Minori soggetti al centro delle vendette reciproche dei genitori”, mentre concluderà i lavori del seminario lo psicologo, psicoterapeuta e CTU, Giovanni Lopez, con un interessante relazione sul “Ciclo della violenza: riconoscerlo per prevenire rischi psicopatogeni sui figli”.
L’evento del Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia di Cosenza anticipa la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita per ricordare le vittime di maltrattamenti, abusi e femminicidi e per combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere.