Crisi siriana, la Cooperazione Italiana approva contributi per quasi due milioni

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ROMA – Dalla Cooperazione Italiana quasi due milioni per la crisi siriana nell’ambito di due diversi progetti.

La Cooperazione Italiana ha, infatti, approvato un contributo volontario di emergenza di 1 milione di euro in favore del Programma Alimentare Mondiale (Pam) per sostenere interventi urgenti di assistenza alimentare in Siria. Il contributo italiano è parte di un pacchetto addizionale di aiuti, per un ammontare complessivo di 3 milioni di euro, annunciato in occasione del Consiglio Europeo straordinario del 23 settembre scorso.

Il finanziamento della Cooperazione italiana punta a sostenere il progetto del Pam denominato “Emergency Food Assistance to People Affected by Unrest in Syria”, nel quadro dell’Appello delle Nazioni Unite “Syria Response Plan 2015”. In particolare il contributo italiano verrà utilizzato dal Pam per l’acquisto e la distribuzione di 760 tonnellate di olio vegetale per le razioni alimentari, in favore di circa 700.000 beneficiari. L’intervento in questione si inserisce nel contesto della risposta dell’Italia alla crisi siriana, pari a circa 84 milioni di euro dall’inizio del conflitto.

Approvato anche lo stanziamento di un contributo volontario di emergenza di 760.000 euro in favore del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef), per il finanziamento di interventi nel settore dell’istruzione in Giordania, nell’ambito della “No Lost Generation Initiative”, rivolta al sostegno dei minori colpiti dalle conseguenze della crisi siriana ed in particolare punta a sostenere il progetto dell’Unicef.

Il contributo sostiene il progetto denominato “All Children in Jordan Accessing Learning Opportunities”, che prevede il sostegno diretto al Ministero della Pubblica Istruzione locale per lo sviluppo di una serie di attività nel settore istruzione. Attraverso la collaborazione con organizzazioni non governative, verranno inoltre realizzate attività per l’integrazione scolastica dei minori disabili o con difficoltà di apprendimento e per l’inserimento nel sistema educativo di bambini in età scolare.

L’impegno finanziario della Cooperazione Italiana relativo alla crisi siriana nel 2015 è di circa 18 milioni di euro, mentre dall’inizio del conflitto ad oggi ammonta a quasi 84 milioni di Euro.