Crotone, FdI: “Utilizzare beni confiscati per accogliere profughi ucraini”
Strazianti sono le immagini a cui stiamo assistendo ormai da settimane. Migliaia di persone costrette a lasciare le proprie case, il proprio lavoro e i propri beni per dirigersi verso paesi più sicuri. L’intera Europa si è immediatamente mobilitata e, sconfinata è stata la solidarietà manifestata dalla gente. In Italia le associazioni di volontariato sono state sommerse da ogni bene di prima necessità: vestiti, alimenti, medicine.
In alcuni casi però questa generosità, per quanto lodevole sia, non è sufficiente per far fronte ad un’emergenza umanitaria come è quella del popolo ucraino. Di fatti, sono molti gli ucraini che non hanno un familiare o contatto che può ospitarli e, i posti messi a disposizioni degli esuli non possono considerarsi sufficienti, rispetto alle stime di persone che sono pronte a fare il loro ingresso nella nostra nazione. Al livello locale, il Comune di Crotone ha di recente ospitato degli ucraini. Tanti altri potrebbero arrivarne e, per assicurargli una sistemazione quanto più dignitosa, il Circolo di Fratelli d’Italia Isola-Le Castella intende rivolgere alla Prefettura e ai Comuni dell’intera provincia una proposta concreta: mettere a disposizione degli ucraini che arriveranno le tante strutture confiscate alla mafia e attualmente in disuso e, invece di inviare i tanti beni di prima necessità direttamente in Ucraina, consegnarli direttamente alle persone arrivate nella nostra provincia . Utilizzare questi beni confiscati permetterebbe di garantire ai profughi di guerra non solo una prima e fondamentale accoglienza, ma anche di mettere in atto un graduale processo di integrazione sociale necessario a ristabilire quella parvenza di normalità strappatagli dalla guerra. Inoltre il Circolo Fratelli d’Italia Isola/ Le Castella vuole cogliere l’occasione per complimentarsi con i ragazzi di Gioventù Nazionale che, senza perdere tempo, hanno sin dal principio fatto partire la macchina della solidarietà a sostegno dell’Ucraina, con l’iniziativa del Carrello Solidale, sposata senza indugio e, dobbiamo dire con grande successo, dai supermercati e dalla popolazione isolitana, che non perde mai occasione per dare prova della sua grande generosità e attenzione verso i più bisognosi.