Crotone, sabato convegno su “Abuso e Pedofilia”

“Qualcuno mi renda l’anima” è il titolo del seminario su “Abuso e Pedofilia” che si terrà sabato 2 dicembre 2017, alle ore 10.00, presso il Palazzo di Giustizia di Crotone, organizzato dal Comitato Pari Opportunità del Tribunale di Crotone e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Crotone, in collaborazione con la Sezione Distrettuale di Catanzaro dell’associazione degli Avvocati Matrimonialisti Italiani, la Società Italiana di Scienze Forensi e le associazioni Green Zoe e Cammino.

Un tema particolarmente delicato cui prenderanno parte importanti personalità di tutti quei settori professionali, sociali e civili che studiano e lavorano quotidianamente per contrastare gli effetti devastanti e criminali di questo terribile fenomeno.

Gli interventi di apertura del convegno, moderato dal giornalista Valerio Caparelli, sono stati affidati a: Maria Vittoria Marchianò, Presidente del Tribunale di Crotone; Salvatore Iannotta, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Crotone; Giuseppe Capoccia, Procuratore della Repubblica del Tribunale di Crotone; Abigail Mellace, Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Crotone; Giovanna Pignolo, Presidente del Comitato Pari Opportunità del Tribunale di Crotone e di Rete Calabria; Raffaella Dattolo, GOT e Presidente onorario del Comitato Pari Opportunità.

Degli aspetti e degli interventi sul fenomeno, relazioneranno: Alessandra Angiuli, giudice tutelare; Tonia Colella , psicologa e criminologa; Donatella Nucera, avvocato del direttivo nazionale di Cammino; Margherita Corriere, avvocato e Presidente dell’AMI, Sezione Distrettuale di Catanzaro; Rossella Lo Prete, assistente sociale ed esperta in scienze psicologiche; Marco Pingitore, psicologo, psicoterapeuta, criminologo e presidente della SISF che, oltre a illustrare i contenuti principali della Cartella di Noto, proporrà all’uditorio una simulazione di perizia e di audizione con tecniche di raccolta di una testimonianza da minore.

Agli avvocati che prenderanno parte ai lavori formativi del seminario verranno attribuiti 4 crediti formativi.

Un convegno estremamente importante, quanto atteso da chi opera in ambito giudiziario, medico e assistenziale, che vuol rappresentare soprattutto un rilevante strumento informativo nell’ambito della protezione di bambini e adolescenti, rivolgendosi a tutti gli adulti di riferimento, ovvero i genitori, gli insegnanti e i tanti operatori del settore, per sensibilizzarli su un tema così delicato e per formarli a riconoscere quelli che potrebbero essere i campanelli di allarme di un disagio. (Comunicato Stampa)