Crotone, una palestra all’aperto dopo il Covid: ecco la New Kroton fighters
Per la prima volta a Crotone una palestra totalmente green. Parte dal maestro Sergio Chiodo, che non ha certo bisogno di presentazioni, l’idea di creare una struttura originale ed innovativa che rispecchia l’idea di libertà e di movimento. Così come è stato il primo a far approdare la disciplina del Muay Thai a Crotone, così dopo la pandemia ed il relativo e pesante lockdown, ha deciso di reinventarsi, esponendosi da imprenditore, dando vita ad una struttura unica. Una palestra all’aperto che non teme freddo, caldo, pioggia o vento perché coperta e con strutture laterali che al bisogno vengono chiude garantendo però sempre un abbondante ricircolo d’aria.
Al suo team storico, Mimmo Zizza e Giuseppe Iorfida, si sono aggregati per dare qualità e varietà al servizio offerto, professionisti come Francesco Franco che con attenzione maniacale ed esperienza trentennale segue la parte del body building o attività di pesistica. Tutte le persone che vogliono migliorare il proprio fisico, ponendo attenzione sulla propedeutica posturale con sovraccarichi, oppure a corpo libero, hanno trovato la propria casa.
L’istruttore di calisthenics Matteo Scutifero diplomato al Burningate, già questo la dice lunga, infine, ma non per ultimo, un’icona per le arti marziali miste o sport da contatto il maestro Fabio Cusato. Quest’ultimo ha ripreso più forte che mai e tutti i suoi allievi sono ripartiti di slancio dopo lo stop imposto dal Covid. C’è bisogno di una nuova socialità dopo mesi di clausura e soprattutto c’è bisogno di recuperare la mobilità dovuta alla lunga inattività forzata. Per tale motivo Cusato ha inteso rivolgere un’attenzione maggiore ai corsi dedicati ai più piccoli che sono quelli che probabilmente hanno risentito gli effetti negativi del lockdown.
Con rinnovato slancio ma con l’entusiasmo di sempre i più piccoli non riescono a stare praticamente fermi sul tatami per la gioia di ritrovare il loro maestro, i loro amici e riprendere a praticare le arti marziali: “Non ce la facevo più a restare lontano dalla palestra e appena ho saputo che il mastro Fabio aveva ripreso con i corsi ho chiesto a mamma e papà di farmi riprendere” dice il piccolo Francesco di dieci anni che nella vita, così come sul tatami, non ha nessun timore. “Non è stato facile riprendere, le prime volte mi stancavo subito, poi grazie al maestro ho ricominciato a fare le cose che facevo prima senza stancarmi tanto” ha continuato Francesco.
“Io invece ho cominciato adesso, non avevo mai fatto arti marziali e mi piace proprio tanto. Qui ho trovato tanti amici che come me hanno voglia di imparare. Mi piace perché uso le braccia e le gambe anche se a volte mi stanco” fa eco Benedetta di dodici anni.
Il maestro Cusato, ormai un’istituzione delle arti marziali in città, avendo vinto titoli regionale e nazionali nelle arti da striker (Muay Thay e K1) e titoli internazionali nelle Mma, arti marziali miste, ha un gruppo nutrito allievi che va dai bambini in tenera età dai nove anni fino ad arrivare a gente matura che proprio non riesce a non praticare e che ormai da anni lo segue. Un gruppo di fedelissimi intorno al quale ruota una galassia di persone che una volta provato poi non molla più.
Per ovviare al problema covid il maestro Cusato ha cambiato location e ha preferito spostarsi alla New kroton fighter di Chiodo. L’innovativa struttura si trova nel quartiere Farina in via Groenlandia ed è immersa nel verde. Un qualcosa di unico, mai visto a Crotone, ospita un comodo tatami e una perfetta area ring.
Passione, competenza, novità e un ambiente sano, tutto questo è la New Kroton fighters che ha accettato e vincerà la sfida del dopo Covid.