Crotone, venerdì al Museo Pitagora la presentazione del libro “Cutro-Reggio Emilia Dall’emigrazione alla crisi economica”
Venerdì 13 gennaio alle ore 18, presso il Museo di Pitagora, si terrà la presentazione di “Cutro-Reggio Emilia Dall’emigrazione alla crisi economica”, libro di Antonio Migale, edito da CSA Editrice. L’autore, in poco meno di trecento pagine, racconta quasi un secolo di storia attraverso le vicissitudini che hanno caratterizzato le città di Cutro e Reggio Emilia. Come affermato da Giovanni Sergio della Commissione Europea a Bruxelles nonché emigrato illustre, si tratta di “un atto d’amore verso la sua terra e i suoi concittadini”.
Un excursus storico che ricorda il fascismo, le lotte partigiane, l’occupazione delle Reggiane fino all’appuntamento di Reggio Emilia con il boom economico. Migale attraverso la narrazione rigorosa delle vite straordinarie degli emigrati di prima generazione, ne valorizza l’opera: parte da un punto lontano e comune a tutti gli uomini, la loro infanzia, fruga nei loro pensieri, nelle loro azioni, e li accompagna nei loro percorsi evidenziandone con arguta abilità pregi e lacune. Traccia così un profilo autentico dei vari personaggi del libro che in prima persona raccontano la propria storia, i propri successi.
L’autore pur manifestando ammirazione per lo spirito di lotta e per la laboriosità dei cittadini di Reggio Emilia, una città che fondamentalmente ama e nella quale ha trascorso un importante periodo della sua vita, non condivide alcune posizioni prese nei confronti degli emigrati tutti, sia pur giustificate dalla lotta antimafia da lui pienamente condivisa; posizioni che a suo avviso hanno prodotto un effetto nefasto mettendo in difficoltà molti lavoratori onesti che sono rimasti privi di riferimenti. Dunque la presentazione del libro, venerdì 13 gennaio, sarà anche occasione di riflessione sul fenomeno della migrazione e della criminalità con l’autore, il vicesindaco di Crotone, Antonella Cosentino, il presidente del Consorzio Jobel, Santo Vazzano, e l’editore Alessandro Labonia. (Comunicato Stampa)