Elezioni 25 settembre, anche da Crotone l’appello del Garante detenuti: “Politica non trascuri il mondo carcere”
La politica non trascuri il “mondo carcere”. Questo l’appello di Federico Ferraro, avvocato crotonese e Garante detenuti di Crotone, che in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre, spiega in una nota di condividere “le preoccupazioni espresse” sia dal Presidente dell’Autorità Nazionale Garante per i detenuti, il Prof. Mauro Palma, che dal Garante dei detenuti per la Regione Campania, il Prof Samuele Ciambriello.
“E’ oramai improcrastinabile infatti un intervento sul tema e – scrive Ferraro – sul funzionamento della giustizia, un potenziamento delle misure alternative alla detenzione, un intervento straordinario di ammodernamento delle strutture , impianti e soprattutto impiegando scientemente i fondi e le risorse del PNRR a disposizione. Sono fondamentali delle efficaci misure nazionali di reinserimento socio lavorativo, come guide da poter attuare nei singoli territori particolari con gli opportuni adattamenti. con appositi adattamenti culturali e percorsi formativi da spendere per l’inserimento sociale e lavorativo dei detenuti ed ex detenuti”.
Poi le proposte: “Occorre altresì potenziare tutta la rete sanitaria ed intervenire con misure adeguate per quei detenuti o soggetti a restrizione in luoghi diversi dal carcere per fragilità o patologie psichiche importanti. Occorre un rafforzamento della pianta organica nel personale in servizio al DAP, nella Polizia Penitenziaria e nell’autorità giurisdizionale. Occorre prevedere anche delle norme o atti avente forza di legge che standardizzino il ruolo dei Garanti dei detenuti e delle libertà personale, soprattutto nelle realtà territoriali, con adeguati strumenti e risorse che consentano un lavoro efficace ed effettivo nella risoluzione dei problemi atavici e nuovi”.