Federazione Alzheimer presenta il docufilm con storie di speranza oltre la demenza
Appuntamento giovedì 21 settembre 2023 alle ore 20 presso l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (piazza XXV Aprile), in occasione del XII Mese Mondiale Alzheimer e della XXX Giornata Mondiale Alzheimer.
Ci sono Walt, che a soli dieci anni porta la propria testimonianza di figlio di persona con demenza davanti al Congresso degli Stati Uniti, ed Helen, persona con demenza che dopo la vergogna iniziale ha deciso di battersi per i diritti di chi come lei convive con questa condizione, portando la sua storia in tutta Europa. C’è Karin, drammaturga ideatrice di un gruppo teatrale che permette alle persone con demenza e ai loro caregiver di raccontarsi davanti al pubblico. Ci sono Jill, che da 14 anni si dedica completamente al marito, e Dana, caregiver della madre, che usa il proprio background di artista e antropologa per trovare sempre nuovi modi di entrare nel suo mondo e mantenere un legame con lei.
E ancora neurologi, psichiatri, geriatri provenienti da diversi Paesi, ricercatori che studiano come la musica possa aiutare la memoria o come intervenire sui fattori di rischio per prevenire o rallentare l’insorgere della demenza.
Sono alcuni dei protagonisti di Keys, bags, names, words. Ricordi e demenza: storie di speranza, il docufilm che Federazione Alzheimer Italia e Alzheimer Milano ODV presentano per la prima volta nel nostro Paese giovedì 21 settembre 2023 alle ore 20 presso l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (piazza XXV Aprile), in occasione del XII Mese Mondiale Alzheimer e della XXX Giornata Mondiale Alzheimer. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, per prenotare info@alzheimer.it o 02 809767.
Il film non vuole raccontare la perdita, ma celebrare la speranza e la forza dello spirito umano. Lo fa attraverso ritratti intimi e coinvolgenti di persone con demenza e loro familiari in tutto il mondo che raccontano come siano riusciti a trovare il coraggio di guardare avanti e agire. A questi si aggiungono le esperienze di medici e scienziati, ma anche artisti ed esperti di politica, che affrontano una delle più grandi sfide sanitarie e sociali del XXI secolo con un approccio audace e innovativo, sfruttando creatività, umorismo e compassione per guidare la strada verso la speranza.
L’obiettivo è mostrare come, nonostante le difficoltà, il dolore e la paura, una persona con demenza rimanga innanzitutto una persona e che anche dopo la diagnosi c’è molto che si può fare per vivere una vita piena, serena e dignitosa.
Al termine della proiezione la presidente della Federazione Alzheimer Italia Katia Pinto e il direttore della Fondazione Golgi Cenci Antonio Guaita dialogheranno con il pubblico; porterà la sua testimonianza anche Maria Paola Mattolini, familiare di persona con demenza. Modera l’incontro Cristina Carpinelli, giornalista di Radio 24.
Il docufilm, diretto da Cynthia Stone, è realizzato da Cynthia Stone Media in collaborazione con il Global Brain Health Institute, The Hellman Foundation e Voice of Witness. La versione italiana è a cura della Federazione Alzheimer Italia.