Gerry Scotti a Verissimo: “Erede di Mike Bongiorno? Ma il mio idolo è Johnny Dorelli”
Gerry Scotti ospite a Verissimo sabato 26 gennaio. Il simpatico conduttore si è raccontato a Silvia Toffanin, ripercorrendo tutta la sua carriera artistica: gli inizi in radio e poi il successo in Tv.
Un volto amatissimo dagli italiani che ha saputo conquistare il pubblico con la sua innata ironia e la sua semplicità, seguitissimo con qualsiasi programma televisivo debba misurarsi.
“Sei l’erede di Mike Bongiorno” gli chiede Silvia Toffanin. Lui sorride e rivela: “Dopo la morte del grande Mike, in tanti si sono scoperti suoi eredi, ma lui ne aveva scelto solo uno!”.
Un grande attestato di stima da parte del compianto collega, anche se Gerry ha un altro idolo: “Nonostante mi hanno sempre indicato come erede di tanti altri conduttori, tipo Corrado per aver condotto la Corrida o Raimondo Vianello per aver preso il suo posto al Gioco dei Nove, il mio mito è uno solo: Johnny Dorelli”.
Gerry poi risponde a Iva Zanicchi, che la scorsa puntata aveva proposto di far condurre a lui il prossimo Festival di Sanremo: “Se non ci fosse Iva bisognerebbe inventarla…Mi hai creato un bel casino: mi hanno telefonato tutti tranne Baglioni”.
“Non ho mai ricevuto una proposta serie per condurre Sanremo, ma non è tra i miei primi cassetti della mia scrivania” ha concluso.
Gerry si è poi commosso parlando del figlio Edoardo e ha annunciato: “Stasera piangerò di più a C’è Posta per Te. Gli autori e Maria De Filippi non mi hanno rivelato nulla, ma so che mi attende una storia molto forte che emozionerà tutti”.