Giornata della Memoria, al Liceo Classico Telesio di Cosenza il convegno “Nella valle oscura”
Tutto pronto al Liceo Classico Telesio di Cosenza per la Giornata della memoria del 27 gennaio 2017. Alle ore 11,00 presso l’Auditorium del Liceo in piazza Prefettura a Cosenza si terrà un importante convegno in collaborazione con i Lions Clubs Diamante Alto TIrreno, Cosenza Host, Cosenza Rovito Sila Grande, Cosenza Castello Svevo.
Il titolo del Convegno è Be-Beghe Tzalmavet, che in ebraico vuol dire “Nella valle oscura”. Il Dirigente Scolastico del Liceo Classico Telesio, ing. Antonio Iaconianni, ha così commentato: «La Giornata della Memoria è un’opportunità, un’occasione per tutti: per i nostri studenti che devono conoscere e fare quotidiana memoria di quanto tristemente accaduto affinché non abbia più a ripetersi, e sono sempre più convinto che solo la conoscenza potrà garantire che l’uomo non riviva orrori come l’olocausto. Un’occasione – ha, poi, continuato il Dirigente – per i nostri insegnanti affinché dal ricordare la storia passata possano trarre linfa nel loro quotidiano lavoro teso anche a formare le coscienze ed a dare una fisionomia etica agli uomini ed alle donne di domani. Infine – ha concluso il Dirigente – penso che un importante Convegno come quello organizzato con i Lions sia un’opportunità di crescita anche per la città di Cosenza e per la provincia tutta: è giusto che la scuola faccia la sua parte nello stimolare la crescita morale e culturale della comunità nella quale si trova ad operare».
I lavori saranno introdotti dal prof. Antonio Romeo, docente di storia e filosofia del Liceo, che ha affermato che: «ricordare oggi la Giornata della Memoria tra i giovani di un liceo ha il significato di trarre ogni possibile insegnamento dal tremendo assassinio di sei milioni di ebrei, di centinaia di migliaia di zingari, omosessuali e di chiunque fosse ritenuto colpevole di incrinare la purezza della razza ariana. La storia ci insegna che ogni società in difficoltà tende a trovare il “capro espiatorio” nei ” diversi” e negli stranieri. Si può dire, quindi, che l’ebreo ieri e l’immigrato oggi ci rivolgano la stessa richiesta di aiuto e di riconoscimento di umanità. La prima richiesta d’aiuto – ha concluso Romeo – non fu tragicamente e colpevolmente ascoltata. Occorre oggi l’impegno di tutti affinché non abbia a ripetersi quella che è stata la pagina più nera della storia europea».
Interverrà e concluderà l’ing. Andrea Campolongo, presidente del Lions Club Diamante Alto Tirreno.
L’incontro sarà moderato da Rosario Cambrea, studente del Liceo Classico Telesio. (Comunicato Stampa)