Gli “Aforismi Esistenziali” del giovane scrittore Stefano Chiesa

Il presente libro è un elogio della bellezza, intesa sia in senso contemplativo, sia secondo un approccio passionale.

Il giovane scrittore, filosofo, pianista e poeta Stefano Chiesa (classe 1990) ha appena realizzato l’opera “Aforismi esistenziali” (“Edizioni Helicon”), nella prestigiosa collana “Organze”, diretta dall’illustre Cav. Marina Pratici, con una prefazione di altissimi livelli, a cura della Dott.ssa Cristiana Vettori. Il sottotitolo del libro comprende i seguenti termini: “vita e morte, amore, arte, pianoforte”.

L’autore dichiara espressamente di essere partito – come premessedall’“Esistenzialismo” di Sartre e Jaspers. Se, nei loro scritti, questi intellettuali hanno messo in luce le sofferenze e le negatività della vita, Stefano Chiesa tenta – con i suoi 174 Aforismi- di trovare un “antidoto” alla crudezza che la stessa ci pone innanzi; e lo fa, conferendo massima dignità alle arti (pittura e scultura, in particolare) ed alla musica del pianoforte. Gli aspetti appena elencati sono realtà alle quali Chiesa approda, sulla base delle premesse dei pensatori sopracitati e – secondo quanto viene affermato nella Prefazione- rappresentano una modalità di espressione aforistica, capace di dare vita ad un’“alternativa” al nichilismo imperante che, dal Novecento, si è protratto fino ad oggi.

LEGGI ANCHE–> Parigi: un amore travolgente: diario introspettivo di un giovane scrittore

In tal senso, il presente libro è un elogio della bellezza, intesa sia in senso contemplativo, sia secondo un approccio passionale.
Una continua ricerca di amore caratterizza il testo, che si configura, in definitiva, come desiderio di speranza e “fiducia” in ciò che le arti e la musica del pianoforte ci possono offrire.

L’autore

Stefano Chiesa (Milano, 1990) è uno scrittore, filosofo, critico e pianista. Ha pubblicato un romanzo, due sillogi e tre saggi. Ha ottenuto 35 riconoscimenti letterari, (tra cui 15 finali e 3 primi premi), in oltre 15 Premi, nazionali ed internazionali (dal 2020 ad oggi).

Ha sostenuto tre conferenze presso la “Casa della Cultura” di Milano (2020, 2022, 2023) e ha lavorato per diverse testate online (dal 2019 ad oggi), ottenendo una notevole quantità di ascolti.

Ha al suo attivo un Canale “YouTube”, in cui ha pubblicato svariate videoconferenze. È un pianista classico che ama suonare Chopin, Rachmaninov e Beethoven e, in un repertorio non classico, anche Ludovico Einaudi, del quale ha ben 10 brani al suo repertorio.