Il Signore degli Anelli – Le due torri, 5 curiosità sul film
Lunedì 4 maggio in prima serata su Canale 5 va in onda Il Signore degli Anelli – Le due torri, la cui trama è basata sull’omonima seconda parte del romanzo di J.R.R. Tolkien. Il film, ritenuto un vero e proprio colossal del genere fantastico, è diretto da Peter Jackson. Anche i fan più affezionati, però, forse non sanno tutto della celebre saga. Ecco dunque qualche curiosità sulla pellicola.
Il Signore degli Anelli – Le due torri, trama e cast
Il film è uscito nelle sale americane poco prima del Natale 2002, ma arrivò in Italia il 16 gennaio 2003 ed è il secondo lungometraggio della trilogia del Signore degli Anelli. Ripartendo dalla trama de La Compagnia dell’Anello, Il Signore degli Anelli – Le due torri sviscera la storia seguendo tre direzioni.
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La prima riguarda Frodo e Sam che continuano il loro viaggio verso Mordor con l’obiettivo di distruggere l’Unico Anello. Poi ci sono Aragorn, Legolas, Gimli e Gandalf si schierano al fianco di Rohan nella battaglio contro Surman il Bianco. Infine, Merry e Pipino progettano un piano per sferrare un attacco a Isengard, avvelandosi del prezioso aiuto di Barbalbero.
Il film vanta un cast eccezionale che comprende, solo per citare alcuni nomi, Elijah Wood, Ian McKellen, Liv Tyler, Orlando Bloom e Cate Blanchett.
Il Signore degli Anelli – Le due torri, curiosità
Dopo aver rispolverato trama e cast di Il Signore degli Anelli – Le due torri, veniamo a qualche curiosità sul film.
- Quanti premi! Il film è stato accolto molto positivamente sia dal pubblico che dalla critica e ha ottenuto numerosi premi, tra cui 2 Oscar, per i migliori effetti speciali e per il miglior montaggio sonoro.
- L’aiuto del digitale. Per realizzare la pellicola, il regista è ricorso ampiamente all’aIuto delle nuove tecnologie digitali. Molte scene e molti dettagli sono stati infatti modificati successivamente alle riprese. Un esempio su tutti? Orlando Bloom durante le riprese del film si fece male e dovette ricorrere a un intervento chirurgico, ma sul set si continuò a lavorare sfruttando la sua controfigura. In seguito, grazie al digitale, i lineamenti del viso sono adattati.
- Il film è diverso dal romanzo. La trasposizione cinematografica del fortunato libro di Tolkien non è proprio fedele alla storia letteraria. Lo scrittore ad esempio non descrive le scene di Arwen né parla dell’attacco dei mannari selvaggi sulle montagne. Ma le differenze tra film e romanzo sono davvero tantissime.
- Un brutto scherzo. Il titolo del film, uscito nell’anno dell’attacco alle torri gemelle, riportava alla mente il drammatico attacco terroristico. Qualcuno pensò bene di fare un brutto scherzo lanciando una petizione online affinché si cambiasse nome alla pellicola. Migliaia di persone firmarono, ma solo in seguito venne rivelato che si trattava di una antipatica burla.
- Un successo al botteghino. Il film ha sbancato i box office in tutto il mondo incassando 926 milioni di dollari e divenendo il film con il maggior incasso del 2002.