Il Tar del Lazio annulla i test di Medicina, salve le posizioni degli iscritti
La sentenza ha salvaguardando le posizioni di chi ha superato le prove e si è iscritto ai corsi
Il Tar per il Lazio, con la sentenza n. 863 del 17 gennaio 2024, ha annullato i provvedimenti che hanno disciplinato le prove di ammissione alla Facoltà di Medicina per l’anno accademico 2023/2024, salvaguardando le posizioni di chi ha superato le prove e si è iscritto ai corsi.
Perché si chiedeva l’annullamento del test? A spiegarlo i legali dello Studio Leone – Fell & C. che hanno fatto ricorso al Tar del Lazio in seguito alle numerose denunce di irregolarità nelle prove di ingresso. “Le domande di aprile erano le stesse di luglio. Pertanto ad aprile sono state raccolte le domande, condivise e vendute sul web da candidati e da alcune scuole di preparazione. Questo- spiegano gli avvocati- ha permesso la creazione di una grande banca dati con un numero esorbitante di quiz effettivamente somministrati e su cui i più fortunati hanno potuto esercitarsi, imparando a memoria le risposte corrette.
Abbiamo in nostro possesso circa 100 testimonianze audio di persone che hanno ottenuto la banca dati direttamente dalle scuole di preparazione”. E inoltre: “Alcune scuole di preparazione che pare abbiano mandato i propri docenti a svolgere il test ad aprile con il solo scopo di reperire i quiz. Questa cosa, a nostro avviso è di una gravità inaudita”. (Agenzia DIRE)