Immigrazione: nel 2015 in Europa arrivati 700mila migranti
ROMA – Nel 2015, in Europa, sono arrivati oltre 700mila rifugiati e migranti. A questa cifra, inoltre, si aggiungono quasi 2 milioni di rifugiati nei campi profughi in Turchia. Fino al 5% di queste persone, poi, ha bisogno di assistenza medica a fronte di alcuni problemi di salute, tra cui: lesioni accidentali, ipotermia, ustioni, episodi cardiovascolari, gravidanza e complicazioni legate al parto, diabete ed ipertensione. Sono alcuni dei dati emersi oggi a Roma nel corso del meeting di alto livello sulla salute dei migranti e dei rifugiati, organizzato dall’Oms e ospitato dal ministero della salute.
“I sistemi sanitari della Regione Europa- ha spiegato Zsuzsanna Jakab, direttrice dell’Oms per l’Europa- compreso quello dei Paesi che ricevono rifugiati e migranti, sono ben attrezzati per diagnosticare e curare le comuni malattie infettive e non. Ma noi, come Regione, dobbiamo cercare di garantire che tutti i Paesi siano adeguatamente preparati ed organizzati a sostenere l’afflusso massiccio di rifugiati e migranti. Allo stesso tempo, quindi, dobbiamo proteggere la salute dei residenti”. In questo senso, ha aggiunto Jakab, una buona risposta alle sfide poste dai movimenti di popolazioni richiede “che i sistemi sanitari siamo pronti con dati epidemiologici affidabili- ha sottolineato- su flussi migratori, su un’attenta pianificazione e formazione e, soprattutto- ha concluso la direttrice Oms per l’Europa- sull’aderenza ai principi di equità, solidarietà e diritti umani”.