Iniziata la rimozione dei relitti usati per gli sbarchi nel Crotonese
E’ cominciata la rimozione sulla nostra costa, a cura dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM), delle cosiddette “carrette del mare”, le barche abbandonate sulle spiagge utilizzate per l’immigrazione clandestina in questi anni. A darne notizia il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce in una nota stampa in cui annuncia che “spariranno dalla spiaggia, dunque, quei tristi simboli, alcuni dei quali ricordano, purtroppo tragedie che si sono consumate nelle nostre acque”.
“In questi mesi ho avuto costanti contatti con l’ADM Calabria, che ringrazio per quanto stanno facendo con professionalità, velocità ed attenzione. E’ auspicabile che entro questa estate le nostre spiagge saranno liberate dalla presenza di questi relitti.
E’ comunque intenzione dell’amministrazione che qualcuna di queste barche venga recuperata e possa essere installata, in qualche punto della città, per diventare memoria di quanto purtroppo è avvenuto ed avviene e che coinvolge persone, donne, bambini ed anche omaggio a quanti sono stati vittime di un destino crudele perdendo la vita in mare. Perché Crotone non vuole dimenticare di essere terra di accoglienza, di solidarietà, di fratellanza” conclude il primo cittadino.
Il plauso di Fratelli d’Italia
Il coordinamento Provinciale di Fratelli d’Italia Crotone esprime soddisfazione per l’impegno mantenuto dall’Agenzia delle Dogane nell’aver espletato le procedure per lo smaltimento dei relitti spiaggiati presso le coste di Le Cannella, e per l’imminente inizio dello smaltimento dei relitti spiaggiati lungo le coste di Isola di Capo Rizzuto.
“Ricordiamo – si legge in una nota – che l’annosa questione era stata prontamente segnalata, già nel mese di ottobre dal dirigente Provinciale Vincenzo Gentile prima e, dal Circolo Fratelli d’Italia Isola- Le Castella e Gioventù Nazionale dopo, con una manifestazione simbolica organizzata proprio sulla spiaggia di Le Cannella, che avevano evidenziato la necessità di un tempestivo intervento volto a ripristinare lo stato dei luoghi”.
“In data 4 novembre 2021, faceva seguito apposita interrogazione parlamentare, presentata in Parlamento dall’on. di Fratelli di Italia Wanda Ferro, la quale nuovamente sollecitava la rimozione dei relitti, la cui continua permanenza avrebbe determinato un irreversibile danno ecologico ed economico di non poco conto per la provincia crotonese. L’impegno di Fdi per i problemi concreti del territorio è stato sempre costante e concreto affinché le coste calabresi venissero sfruttate e valorizzate nel modo giusto.
Di fatti, il coordinatore Provinciale Fdi Michele De Simone insieme al dirigente Provinciale Vincenzo Gentile, nelle settimane scorse chiedevano un incontro ufficiale con il presidente dell’Agenzie delle Dogane- Distretto Calabrese al fine di ottenere risposte concrete in vista dell’apertura della stagione estiva, che certamente non poteva decollare con la presenza di quei “mostri marini”. Nel mentre, l’on. Wanda Ferro ha sempre monitorato la situazione e in questi giorni riceveva le rassicurazioni circa il completamento delle procedure burocratiche e circa l ‘imminente inizio delle operazioni di smaltimento.
Risposte concrete finalmente sono arrivate e sian ben contenti di aver contribuito a salvaguardare il nostro territorio troppo spesso abbandonato. E che la stagione estiva possa partire con i migliori auspici” conclude FdI.