Invictus Games, 6 ori e 4 bronzi in due giorni per il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa
(Comunicato Stampa) – “Faremo meglio di Londra” ha detto il TenCol Marco Iannuzzi dell’Aeronautica Militare campione nel nuoto alle scorse edizioni degli Invictus londinesi, sono bastati solo due giorni di gare per raddoppiare le medaglie.
6 ori e 4 bronzi e ne arriveranno ancora, un risultato incredibile per i 17 atleti militari del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, campioni veri nella vita e nello sport.
Il primo giorno di gare ha portato riconoscimenti nel ciclismo con 2 ori (cronometro e di categoria) per Carlo Calcagni (EI), nel Rowing con un oro sempre del Super Calcagni e un bronzo di Loreto Di Loreto (CC), e nel tiro con l’arco, 2 bronzi con Fabio Tomasulo (AM) individuale e sempre Tomasulo, Roberto Punzo (EI) e Buonaventura BOVE (CC) di squadra.
“l’Italia è con voi e vi supporta in questa competizione come nel vostro percorso di recupero quotidiano” ha detto al termine della prima giornata di gare il SSSD On Gioacchino ALFANO che ha trascorso molto tempo con atleti e loro familiari all’ESPN World of Sport di Orlando, caricando ulteriormente i già molto motivati atleti.
Nella seconda giornata di gare, il medagliere Italiano spicca il volo con altri tre ori e un bronzo.
Nell’atletica leggera Domenico Russo (EI) è irraggiungibile sia nei 100 che nei 200 mt conquistando due ori, mentre le due Super Ragazze del Gruppo portano a casa un oro con Pellegrina Caputo (EI) nel getto del peso e un bronzo con la sempre più convincente velocista (già qualificata anche per Rio de Janeiro) Monica Contraffatto nei 100 mt piani.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Graziano in serata al rientro dall’Iraq ha voluto immediatamente esprimere, con un tweet, il proprio orgoglio per gli atleti militari del GSPD per i risultati nell’importante manifestazione sportiva internazionale, “Siete Campioni nello sport e nella Vita”.
Sei ori e 4 bronzi quindi, e oggi le finali di nuoto dove in qualificazione i segnali sono stati forti, le sfide continuano anche se quella più importante i ragazzi del GSPD l’hanno già vinta: #IoNonMiArrendo.