Isola Capo Rizzuto, FdI e Gioventù Nazionale chiedono intitolazione via ‘’In Ricordo delle Vittime delle Foibe’’

La richiesta era già stata avanzata un anno fa, sempre in vista del Giorno del Ricordo, che si celebra 10 febbraio, per non dimenticare i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata da parte dei Comunisti di Tito. Oggi viene ripresentata all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Maria Grazia Vittimberga per «voler dare atto concreto – si legge in una nota – alla dignità di quanti hanno ingiustamente subito tali soprusi, mediante l’intitolazione di una strada del nostro comune nei pressi di un edificio scolastico oltre ad onorare il giorno del Ricordo con una dignitosa e doverosa commemorazione»

«Tale atto non rappresenterebbe un segno di accondiscendenza nei confronti di qualcuno di parte, ma esprimerebbe la condivisione di ideali di disapprovazione verso estremismi totalitari e verso ogni forma di abuso del potere condannandone gli orrori, che siano essi di destra o di sinistra» proseguono FdI e Gioventù Nazionale.

«A questo vogliamo aggiungere – si legge ancora nella nota – una frase molto forte del Presidente della Repubblica ancora in carica Mattarella: “Esistono ancora piccole sacche di deprecabile negazionismo militante. Ma oggi il vero avversario da battere, più forte e più insidioso, è quello dell’indifferenza, del disinteresse, della noncuranza, che si nutrono spesso della mancata conoscenza della storia e dei suoi eventi. Questi ci insegnano che l’odio la vendetta, la discriminazione, a qualunque titolo esercitati, germinano solo altro odio e violenza”».

«La scelta del luogo richiesto, nelle adiacenze cioè di una scuola, rappresenta – concludono i richiedenti – la volontà non solo di far conoscere alle nuove generazioni un fatto storico talvolta occultato o messo in secondo piano, ma altresì a voler essere da monito per questi ultimi ad imparare ad avere un’opinione oggettiva verso gli avvenimenti perché il valore della dignità umana non dipenda dall’appartenenza politica. Inoltre il circolo donerà le targhe e l’installazione delle stesse».