Isola di Capo Rizzuto, premiati i giovani talenti de La Isla Academy
ISOLA DI CAPO RIZZUTO – Inizio di anno col botto per la Isla Academy Asd. La già nota associazione sportiva dilettantistica di Isola Capo Rizzuto, inizia alla grande il nuovo anno accademico: lezioni con professionisti del settore, borse di studio e riconoscimenti vari a gran parte dei ragazzi che hanno preso parte all’evento tenutosi nel lametino lo scorso 15 ottobre, dal titolo “Comparison of dance”.
Arriva anche il risultato di un concorso online, a cui la Isla Academy ha partecipato quest’estate, il titolo è “Dal web al palcoscenico” e la direzione artistica di Luisa Signorelli.
Nella categoria duetto juniores, disciplina modern dance, arrivano primi i giovanissimi Antonio Pullano e Dalila Ciamei, con la coreografia “Basta Così”, ideata da Francesca Grendene – insegnante coreografa leccese.
Un pezzo sensuale ed elegante, magistralmente eseguito dai due ragazzi, giovani talenti de la Isla Academy, che trascorrono gran parte del loro tempo nell’Accademia di danza.
Un secondo posto per il duo Amalia Pullano e la piccola Benedetta Bruno, con la coreografia “A modo Tuo”, pezzo già vincitore in altri concorsi nazionali ed il terzo posto va alla coreografia “Amami Amami”, eseguita da Antonio ed Amalia Pullano, realizzata sull’incisione del tenore Stefano Gagliardi e presentata per la prima volta al Magna Graecia Film Festival lo scorso agosto.
La partecipazione a concorsi nazionali, quindi la sana competizione, viene inserita nei programmi formativi dell’Accademia – spiega Maria Grazia Stillitano, direttore artistico dell’associazione – Il confrontarsi in modo sano aiuta i ragazzi a crescere, mettendoli in contatto con diverse realtà, ed è pertanto fondamentale per il loro sviluppo artistico e culturale, i nostri ragazzi– prosegue – non sempre vincono, ma di sicuro ne escono rafforzati, in quanto il confronto rappresenta sempre una crescita personale, oltre che artistica a vantaggio del loro bagaglio culturale”.
Un’Accademia quindi comunque vincente perché dà ai ragazzi l’opportunità di conoscersi, confrontarsi, competere con altri che condividono la stessa passione per la danza.
Un’Accademia che vince perché investe in cultura, seguendo i ragazzi nel loro percorso artistico-culturale, promuovendo seminari di cultura scientifica, come quello sull’anatomia della Danza, tenutosi presso la sede dell’associazione lo scorso 10 ottobre dal giovane dottore Andrea De Meco, medico – chirurgo.
I ragazzi finalisti avranno l’opportunità di esibirsi il prossimo 2 dicembre al Teatro Viganò a Roma, accompagnati dalla direttrice nonché dall’insegnante, dove saranno premiati. (Comunicato Stampa)