La campionessa paralimpica Enza Petrilli in visita alla CasaPaese di Cicala
Durante l’incontro, è stato siglato un protocollo d’intesa tra le associazioni Ra.Gi. e Aida Onlus – presieduta da Reno Insardà, affiancato dall’atleta calabrese – che prevede anche una donazione a sostegno della residenza per persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative
“Questa non è una comune casa di accoglienza, è un vero e proprio paese in cui si respira aria di pace e serenità”: sono le parole pronunciate dall’atleta paralimpica Enza Petrilli non appena, martedì 3 gennaio, ha varcato la soglia della CasaPaese, residenza per persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative, a Cicala, piccolo borgo riconosciuto come Dementia Friendly Community dalla Federazione Italiana Alzheimer.
Argento paralimpico a Tokyo e plurimedaglia d’oro all’European Para-Archery Cup di Nottingham nonché campionessa del mondo in carica con tre medaglie d’oro conquistate ai mondiali di Dubai, Petrilli è giunta presso la sede della residenza ideata da Elena Sodano, presidente dell’associazione Ra.Gi., accompagnata da Reno Insardà, presidente dell’associazione Aida Onlus.
“L’esistenza di una struttura così innovativa nella mia regione mi inorgoglisce fortemente. Rappresenta un fiore all’occhiello nell’ambito degli interventi a favore delle persone affette da disabilità e dell’intera comunità” ha affermato l’atleta originaria di Taurianova – tra l’altro vicepresidente di Aida Onlus – mentre si è aggirata, estasiata, tra i viali e le stanze di CasaPaese.
Altrettanto orgoglioso Insardà, venuto a conoscenza di quest’opera straordinaria attraverso la sorella Annalisa, attrice e madrina della struttura. “Con la nostra associazione – ha dichiarato – da anni cerchiamo di garantire una vita e un futuro dignitoso a persone affette da vari tipi di disabilità. Si tratta di un obiettivo importante condiviso con l’associazione Ra.Gi., con cui abbiamo avviato un percorso che spero possa condurci a dare sempre più senso e valore all’esistenza di persone fragili, replicando questo modello innovativo di cure e accoglienza in tante altre città”.
L’incontro all’interno di CasaPaese, a cui hanno preso parte, oltre a Sodano e agli operatori della struttura, anche Giuseppe Apostoliti, portavoce del Forum del Terzo Settore Catanzaro-Soverato nonché presidente regionale Arci, e Diana Costanzo, consigliera nazionale Arci nonché vicepresidente dell’Arci di Catanzaro, si è rivelato l’occasione propizia per siglare un protocollo d’intesa con l’associazione Aida Onlus che prevede anche una donazione a sostegno della struttura.
“La visita di Enza ci dà un’ulteriore conferma di essere sulla strada giusta. Nonostante le immancabili difficoltà che incontriamo quotidianamente lungo il nostro cammino, l’apprezzamento e il sostegno
di persone meravigliose e altrettanto propositive come Enza e Reno ci danno forza e coraggio per portare avanti la nostra rivoluzione della cura” ha chiosato la presidente Sodano, fiera di quest’ulteriore tassello che consolida la rete di umanità costituitasi attorno a CasaPaese.