“La giornata dell’autostima”: esperti e volti noti dei social network a confronto

Quanto è importante l’autostima per i bambini e gli adolescenti italiani? Qual è il suo valore e che ruolo gioca nella società attuale sempre più “social” e connessa? Come possono i genitori incoraggiare i figli a definire i propri standard di bellezza senza farsi condizionare dai messaggi devianti e dai consigli tossici che troppo spesso propone il web?

Sono solo alcune delle tante domande sulle quali si sono confrontati, in 3 diversi panelesperti e volti noti del mondo dei social network (tra i quali Stefania Andreoli, Nick Cerioni, Valentina Dallari, Benedetta De Luca, The Pozzolis Family, Oxana Lipka, Sandro Marenco, Luciano Spinelli, Carly Tommasini, Beatrice Valli e Sara Ventura) che hanno partecipato il 15 giugno a Milano “La Giornata dell’Autostima”, un appuntamento gratuito e aperto al pubblico ideato da Dove per celebrare il valore dell’autostima e il ruolo fondamentale che occupa nella vita di tutti noi. Secondo la ricerca ‘Beauty Confidence ed Autostima’ di Dove, infatti, in Italia il 75% delle donne e ragazze italiane dichiara di avere una media o bassa autostima e le immagini di donne ritoccate e diffuse da media e social network impattano negativamente nella vita di 1 donna italiana su 2. Inoltre il 75% delle ragazze e l’81% delle donne avverte questa alterazione e quasi 7 donne e ragazze su 10 sono d’accordo sul fatto che le immagini proposte non somiglino per nulla alle donne reali.

La Giornata dell’Autostima, che ha l’obiettivo di sostenere l’importanza della bellezza in tutte le sue forme e promuovere un uso delle parole più inclusivo e correttoha avuto il Patrocinio del Comune di Milano e si è svolta in una location interattiva e immersiva realizzata per l’occasione all’interno dei Giardini Pubblici Indro Montanelli. L’evento ha rappresentato un interessante momento di discussioneriflessione e condivisione sui temi legati al valore dell’autostima: dal ruolo di famiglia e scuola alle parole tossiche legate alla bellezza sui social media, sino agli stereotipi sulla perfezione e il valore dell’inclusività.

Siamo contenti di supportare iniziative che contribuiscono a costruire una consapevolezza di sé stessi e delle proprie possibilità perché pensiamo che il riconoscimento del proprio valore e l’auto accettazione possano essere il primo passo per limitare e arginare fenomeni sempre più diffusi tra i più giovani e molto preoccupanti, come il bullismo e il cyber bullismo che, spesso, trovano terreno fertile tra i ragazzi e le ragazze meno coscienti del loro potenziale” ha dichiarato Lamberto Bertolè Assessore a Welfare e Salute del Comune di Milano che è intervenuto all’evento. “Farlo coinvolgendo chi ogni giorno frequenta i social network e incontra quindi virtualmente migliaia di utenti è molto utile perché è un modo per rendere ancora più efficaci le risposte da costruire”.

L’evento è stato annunciato da un’originale installazione che, per quasi una settimana, dal 6 al 12 giugno, ha illuminato Largo Greppi a Milano trasmettendo un messaggio chiaro ed efficace rappresentato dalla scritta: “Mi piaccio così”. Un modo per far riflettere, soprattutto le nuove generazioni, sull’importanza di esprimere la propria bellezza senza farsi condizionare da canoni estetici dannosi e irreali che oggi più che mai sono presenti dentro e fuori i social network minando la sicurezza dei più giovani.

Creare un mondo nel quale la bellezza sia fonte di fiducia e non di ansia è un impegno che il brand di Unilever porta avanti da 18 anni attraverso il “Dove Progetto Autostima” che punta proprio a promuovere l’importanza e il valore dell’autostima, contrastando gli stereotipi legati alla bellezza e favorendo una relazione positiva con la propria immagine.

Attivo in 150 paesi, il progetto ha già raggiunto oltre 82 milioni di giovani e si propone di aiutare, entro il 2030, 250 milioni di bambini e adolescenti a migliorare la propria autostima attraverso un programma educativo con risorse gratuite e accessibili per tutti.

“Riscriviamo la bellezza” è l’invito che quest’anno il brand rivolge a tutti i consumatori anche attraverso la campagna dedicata #DetoxYourFeed che ha come obiettivo, da un lato, quello di incoraggiare gli adolescenti a definire i propri standard di bellezza aumentando la loro consapevolezza sulla natura insidiosa dei consigli di bellezza tossici che si trovano online e, dall’altro, quello di aiutare i genitori a muoversi in conversazioni difficili e dare la possibilità ai propri figli di non seguire i contenuti che li fanno stare male con loro stessi.

D’altronde, come ha spiegato la dott.ssa Stefania Andreolipsicoterapeuta tra le più note in Italia e consulente scientifica del Dove Progetto Autostima, che ha partecipato all’evento: “Godere di una buona autostima è il risultato di un viaggio a tappe, in fondo mai del tutto finito, che ci dà sempre la possibilità di aggiungere qualche metro, un pezzo di strada, una conquista in più. Significa arrivare a dirsi “Mi piaccio così” non come punto di partenza ma come risultato. Non come rassegnazione di sé bensì come consapevolezza di sé”.

La location che ha ospitato “La Giornata dell’Autostima” (e che resta aperta al pubblico anche giovedì 16 giugno con ingresso libero) è stata realizzata per offrire un’esperienza davvero immersiva a tutte le persone che hanno scelto di visitarla.

All’interno della struttura, infatti, è stato costruito uno speciale percorso che si snoda attraverso 4 aree interattive dedicate a specifici temi.

In ognuno dei 4 photo boot, il visitatore può vivere una situazione unica e originale che lo invita a riflettere sui messaggi attorno ai quali è stato costruito l’evento, dal valore dell’unicità dell’individuo alla celebrazione della bellezza senza filtri, dal ruolo (e il condizionamento) dei social network all’importanza di sapersi “proteggere” da parole tossiche, stereotipi e pregiudizi.

Un’installazione dedicata al progetto scuola di Dove, infine, attraverso suoni e immagini presenta alcuni contenuti degli oltre 500.000 bambini che negli ultimi 4 anni hanno partecipato all’iniziativa. “Con la prima ‘Giornata dell’Autostima’ by DOVE abbiamo voluto riaccendere i riflettori su un tema importante nella vita di ognuno di noi come l’autostima, con le sue diverse sfaccettature e implicazioni – ha affermato Alessandro Manfredi, Chief Marketing Officer DOVE -DOVE è impegnato da anni a promuovere il valore dell’unicità di ogni persona e in questa occasione ci siamo uniti in un atto corale per riflettere insieme e iniziare a costruire nuovi significati e un nuovo vocabolario della bellezza”.

La Giornata dell’Autostima” rappresenta il punto di partenza di un nuovo percorso per “riscrivere la bellezza” che seguirà nei prossimi anni con nuove e importanti attività dedicate alle nuove generazioni e agli adulti, coerentemente con la missione e l’impegno decennale di DOVE.

LA GIORNATA DELL’AUTOSTIMA”: I 3 PANEL

  1. Le Età dell’Autostima (parole chiave del panel: AUTOSTIMA, GIOVANI, FAMIGLIA, SCUOLA, FORMAZIONE) con la partecipazione di Stefania Andreoli (psicoterapeuta – ha evidenziato quanto sia importante l’autostima per i più piccoli ma anche per gli adolescenti), Sandro Marenco (conosciuto come il Prof. dei social – ha raccontato la sua esperienza a scuola con gli adolescenti), The Pozzolis Family (la famiglia più divertente del web, rappresentata da Gianmarco e Alice – hanno spiegato come cercano, da genitori, di aiutare i propri figli nella costruzione dell’autostima anche in considerazione dell’esposizione sui social), Nick Cerioni (stylist dei Måneskin – ha condiviso la sua esperienza di genitore impegnato a trasmettere ai figli valore e importanza dell’autostima);

  1. La “Social Bellezza” (parole chiave del panel: INCLUSIONE, AUTOSTIMA, BELLEZZA, DIVERSITÀ, UNICITÀ) con la partecipazione di Benedetta De Luca (influencer che si batte per l’inclusione delle persone con disabilità – ha spiegato come vorrebbe che fosse comunicata la bellezza in relazione alla disabilità), Oxana Lipka (modella albina che lotta contro le discriminazioni – ha condiviso un racconto personale sulla bellezza), Beatrice Valli (modella e influencer, ambassador di Dove – ha raccontato come contribuisce a cambiare la tossicità sui social e a superare gli stereotipi comuni sulla bellezza anche in fasi importanti come la gravidanza), Sara Ventura (ha illustrato la sua esperienza personale e professionale sui pregiudizi legati al corpo e il suo impegno sui temi di inclusività e valorizzazione della bellezza autentica);

  1. Il Peso degli Stereotipi (parole chiave del panel: PREGIUDIZIO, PAROLE TOSSICHE, STEREOTIPI) con la partecipazione di Valentina Dallari (deejay, influencer e scrittrice – ha dimostrato come l’esposizione televisiva ma anche social, specialmente in Instagram dove l’immagine gioca un ruolo sempre più rilevante, possa fare del male e spiegato come Dove cerca di sensibilizzare su questo tema), Luciano Spinelli (tra i tik toker più conosciuti in Italia – ha parlato di come la sua generazione vive l’autostima e i temi più cari in relazione a questo suoi social), Carly Tommasini (attivista transgender e modella – ha approfondito il concetto di stereotipo da estirpare nei social e raccontato come la propria storia personale porti valore a questa battaglia quotidiana).

LA GIORNATA DELL’AUTOSTIMA”: I PHOTO BOOT

– “IO SONO”

In questa photo booth viene data la possibilità, a tutti i partecipanti, attraverso alcuni fili colorati, di tracciare una vera e propria mappa di sé, rispondendo ad alcune domande e mettendo in relazione tra loro 70 parole. L’installazione vuole celebrare l’originalità di ogni individuo e, nello stesso tempo, il valore sociale di questa unicità.

– “NO FILTER NEEDED”

In questa photo booth gli ospiti vengono immersi in veri e propri filtri, da attraversare uno dopo l’altro, per ritrovarsi poi alla fine davanti ad uno specchio, soli con la propria immagine. L’obiettivo è di far riflettere sull’impatto che i filtri sui social network hanno in relazione alla percezione della propria immagine con l’intento di celebrare la bellezza senza filtri di ogni individuo.

– “PAROLE TOSSICHE”

In questo photo booth gli ospiti si trovano coinvolti in una shit storm, una tempesta di messaggi negativi e tossici, simbolo dell’odio che molto spesso si riscontra nei social network. Come proteggersi da questa tempesta di odio? Semplicemente ignorandola con un ombrello, metafora dell’autostima che ci permette di non essere distrutti dalle parole tossiche, dagli stereotipi e dai pregiudizi che ci circondano quotidianamente dentro e fuori i social network.

– “RISCRIVIAMO LA BELLEZZA”

Questo photo boot ha come ambientazione un bagno, luogo non casuale, scelto perché da sempre identifica la stanza nella quale ognuno di noi fa i conti con le proprie fragilità e insicurezze. Qui una bilancia invita gli ospiti a salirci su per scoprire, sul ledwall di fronte a loro, dei messaggi legati alla bellezza che ovviamente non sono condizionati al peso o ad una valutazione puramente fisica.

– “PHOTO BOOT PROGETTO SCUOLA”

Il photo booth dedicato al progetto scuola di Dove è un’installazione completamente immersiva che consente, attraverso suoni e immagini, di condividere alcuni dei contenuti degli oltre 500.000 bambini che negli ultimi 4 anni hanno partecipato all’iniziativa.

LA GIORNATA DELL’AUTOSTIMA”: GLI OSPITI

CHIARA TAGLIAFERRI è nata a Piacenza e ha lavorato a lungo come autrice di trasmissioni radiofoniche di successo per Radio2, dove si è occupata di cinema, musica e spettacolo. Ha collaborato con artisti come Malika Ayane, Virginia Raffaele, Giovanni Veronesi, Andrea Delogu, Asia Argento. Ha collaborato alla prima edizione del Festival “L’Eredità delle donne” a Firenze, con Serena Dandini come direttrice artistica. È una delle autrici di storielibere.fm, di cui ha coordinato i contenuti editoriali. Con Michela Murgia è autrice del progetto “Morgana”, podcast di storielibere.fm e libri editi Mondadori, in cui vengono raccontate le storie di donne che hanno cambiato la storia, e anche un po’ il mondo (Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe, Mondadori 2019, Morgana. L’uomo ricco sono io, Mondadori 2021). È autrice del podcast “Love stories”, con Melissa Panarello, e di “Les Diaboliques”, un viaggio nell’universo di Diabolik e in quello della sua creatrice, Angela Giussani che, con la sorella Luciana, ha formato un duo di imprenditrici straordinario. Scrive per le pagine culturali di «Domani» e di altre testate. Un suo racconto è uscito nell’antologia Musa e getta. (Ponte alle Grazie, 2021). Nel 2020 è stata premiata con il Women in Cinema Award alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove l’anno successivo ha condotto gli incontri con registi, autori e interpreti a seguito delle proiezioni dei film di Orizzonti Extra, in streaming grazie alla collaborazione di Armani Beauty. “… delle proiezioni dei film di Orizzonti Extra. Il suo primo romanzo “Strega comanda colore” (Mondadori) è uscito a maggio 2022.

STEFANIA ANDREOLI è tra le più note e influenti psicoterapeute italiane dell’età evolutiva. Psicologa e psicoterapeuta formata nella scuola di Psicoterapia Psicanalitica “Il Ruolo Terapeutico” di Milano fondata da Sergio Erba e con un Master di II livello in Cura e Tutela dei Minori. Scrive per Il Corriere della Sera e la27esimaora. Considerata “tra le più importanti psicoterapeute dell’adolescenza italiane” ,ha scritto Mamma, ho l’ansia (2016 Bur-Rizzoli), tradotto anche all’estero, cui è seguito Papà, fatti sentire (2018 Bur-Rizzoli). Per Fabbri Editori ha curato la collana “Una fiaba per ogni emozione” (2018-2019), per Giunti Editore le sei uscite degli Emozionari (2019). Da gennaio 2019 parla ai genitori dai microfoni di Radio Deejay insieme ad Alessandro Cattelan. Da gennaio 2020 è Giudice Onorario del Tribunale per i minorenni di Milano. Il suo libro intitolato Mio figlio è Normale? è uscito a maggio 2020 per Rizzoli ed è subito diventato bestseller. A settembre dello stesso anno ha pubblicato la collana per bambini edita da Fabbri Editori “Impariamo a sbagliare”, che ha suscitato l’interesse degli editori su scala mondiale ed è stata tradotta anche all’estero. Il suo ultimo libro Lo faccio per Me ( Bur Rizzoli) è uscito a marzo 2022

THE POZZOLIS FAMILY– è la famiglia comica del web idolo dei genitori. Composta dai genitori, gli attori comici Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli, e dai due figli Giosuè e Olivia, la Pozzolis Family racconta il mondo dei genitori con un tono veritiero e lontano dagli stereotipi della “famiglia perfetta”. Sono autori di due libri per Mondadori: “Un figlio e ho detto tutto” (2017) e “L’amore si moltiplica” (2019). Dopo tre anteprime speciali nel 2019, nel 2020 Alice e Gianmarco partono con il tour teatrale italiano di oltre 20 tappe, di “A-LIVE! – Perché sopravvivere ai figli è una cosa da ridere!”, temporaneamente sospeso a causa dell’emergenza sanitaria e ripreso poi dal novembre 2021. Nel frattempo, nel novembre 2020 esce la loro prima graphic novel, edita da BeccoGiallo, “Voglio!”. Alice e Gianmarco sono inoltre due dei protagonisti del cast della seconda stagione di “LoL – Chi Ride è Fuori”, uscita a febbraio del 2022. A partire da maggio 2022 tornano in teatro con il loro nuovo spettacolo “La grande fuga”.

SANDRO MARENCO– Il Sole 24 Ore lo ha definito “il Prof. più amato dei social”. In occasione della Giornata Internazionale dell’Educazione UNESCO 2021, ha ricevuto la nomina “Twinkl Learning Heroes” per gli eccezionali obiettivi raggiunti nel campo dell’istruzione. Tra qualche giorno riceverà un riconoscimento nazionale per il suo impegno con ragazzi e genitori. La sua community è stata definita “pulita” da Michele Marangi, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. 

NICOLO’ CERIONI – nasce nelle Marche, in Italia. Nel 2007 entra a far parte del team styling di Mtv Italia. Nel 2010 fonda Sugarkane Studio con il suo socio e compagno Leandro Manuel Emede: uno studio creativo che si occupa di video, forografia, styling e direzione creativa. Nello stesso anno Nicolo’ e Leandro iniziano a collaborare con Lorenzo Jovanotti, che affida a Leandro la regia di importanti videoclip e video di concerti mentre iniza a collaborare con Nick nella parte di styling, collaborazione che dura fino ad oggi. Da quel momento Nick inizia a collaborare con molti artisti tra i quali Laura Pausini (con il quale collabora per 5 anni) , Pierfrancesco Favino, Gianna Nannini, Dark Polo Gang, Simona Ventura e molti altri.  

Nel 2018 e 2019 firma i costumi del talent XFactor, in quella che sara’ la stagione piu’ vist a della storia del programma su Sky.

Nel 2020 Nick firma la direzione creativa e lo styling delle ormai iconiche performance Sanremesi di Achille Lauro, suscitando un clamore mediatico senza precedenti. Nel 2021 torna A Sanremo con Achille Lauro, con il quale collabora nello styling e nella creatività dal 2019, e con i Maneskin che veste per la vittoria del festival e quella dell’Eurovision Song Contest. Nick Cerioni è oggi uno dei più famosi celebrity stylist e direttori creativi del nostro paese, con una firma estetica molto riconoscibile e controversa.

BENEDETTA DE LUCA– nasce a Salerno con una rarissima malattia rara: l’agenesia del sacro che colpisce 1 su 70.000 nati circa. Content creator ed Influencer con 122.000 followers su Instagram, laureata in Giurisprudenza con una tesi sui diritti delle persone con disabilità e Costituzione, ad oggi è praticante avvocato. Da sempre è appassionata di moda e beauty, tanto da fondare un suo brand di moda inclusiva: “Italian Inclusive Fashion” con l’idea di creare abiti eleganti ma pratici per chi ha una disabilità. Divulgatrice e promotrice di un messaggio di diversity and inclusion, Bodypositive e body acceptance, sia attraverso il mondo dei social che il mondo televisivo, ma anche nella sua vita offline, sperando di accorciare le distanze tra il mondo delle persone con disabilità e il mondo dei “normodotati”.

OXANA LIPKA- Oxana ha mosso i primi passi nel mondo creativo quando è stata notata da un fotografo mentre camminava per le strade della sua città, Lecco.

Originaria dalla Costa d’Avorio e nata a Palermo, Classe 2000, ha partecipato a diversi editoriali per riviste del calibro di Vogue.

Ha un ruolo unico come donna afroitaliana albina ed è un’impegnata portavoce di messaggi di inclusione, uguaglianza e accettazione di sé, che trasmette anche grazie l’utilizzo dei social networks.

BEATRICE VALLI – Beatrice Valli giovane imprenditrice con oltre 3 Milioni di followers su Instagram founder del brand lifestyle Whatevs. Mamma di tre: Alessandro, Bianca e Azzurra. Sui social racconta di sé e la sua famiglia, promuovendo i valori legati alla semplicità e all’autenticità.

SARA VENTURA- Ex tennista professionista, con all’attivo 15 titoli italiani in carriera, imprenditrice e autrice. Si distingue nel panorama sportivo italiano e internazionale per preparazione tecnica, professionalità ed esperienza. Sara ha da sempre fatto dell’allenamento di qualità e della cura del corpo il proprio lavoro. Pensa che il nostro corpo si possa definire una forma d’arte e, per questo, adora aiutare le persone a diventare ciò che avrebbero sempre desiderato essere, sia fisicamente che mentalmente. A marzo 2021 è uscito il suo primo libro, A Testa Alta, edito da De Agostini. Il testo racconta il parallelismo tra la carriera da tennista professionista e la sua filosofia allenante. Un viaggio attraverso tutte le sue passioni: arte, poesia, movimento.

VALENTINA DALLARI– Classe 1993, Valentina Dallari nasce a Bologna. Dopo i primi anni da indossatrice e rappresentante, nel 2015 partecipa ad un celebre programma televisivo. Grande appassionata di musica, dal 2016 inizia a lavorare nei locali notturni come Dj. Nel 2018, dopo aver confessato di aver iniziato le cure per combattere l’anoressia, apre un blog (In her shoes), da cui prenderà spunto per raccontare, autonomamente, la sua esperienza in “Non mi sono mai piaciuta” (Piemme,2019) e “Uroboro” (Piemme,2022). Attualmente, tramite il format scolastico dell’associazione “Animenta”, partecipa attivamente a diversi incontri con i ragazzi, per raccontare e sensibilizzare il tema dei Disturbi Del Comportamento Alimentare. Di recente, porta il tema dei disturbi alimentari e dell’accettazione di se stessi come speech per la prima edizione del format TedX all’Universitá La Sapienza di Roma.

CARLY TOMMASINI- ventitré anni, modella, digital creator e truccatrice. Da due anni è riconosciuta come divulgatrice dei diritti della propria comunità, racconta il suo percorso di transizione, attraverso dibattiti televisivi e frammenti scritti del proprio diario quotidiano, pubblicati sui propri social.

LUCIANO SPINELLI-nasce a Monza sotto il segno del Cancro, il 14 luglio 2000 e si è affaccia timidamente a YouTube nel lontano 2015. Il suo primo video risale proprio ad allora, prima che la sua fama conquistasse milioni di persone in tutto il mondo con la sua creatività spensieratezza. I suoi video riscuotono grande consenso e nel 2017 viene eletto su Musical-ly, divenuto in seguito TikTok, “Muser of the Year”, sbaragliando la concorrenza di tantissimi e finendo per diventare uno dei TikToker più seguiti al mondo! Sempre nel 2017 ha pubblicato per Rizzoli Libri il suo primo libro, Insieme, raggiungendo i primi posti nelle classifiche di vendita. Nel 2018 e nel 2019, continua incessantemente la sua ascesa e viene nominato “webstar italiana preferita” ai Kid’s Choice Awards per due anni di fila fino a pubblicare il suo secondo libro Per Sempre. Ormai volto sempre più noto e amato della Generazione Z, anche grazie al coinvolgimento nelle campagne pubblicitarie di alcune delle più famose brand. Il 2021 è l’anno del suo coming out. Il suo canale YT vanta oggi 730.000 iscritti, mentre i suoi follower sulle app TikTok e Instagram si possono contare rispettivamente in 7.6 e 1.9 milioni.