La storia di Mattia, il cavallo traina carrozze abbandonato
GROSSETO – Per tutta la sua vita è stato considerato uno strumento utile ad uno scopo, e trattato come tale. Mattia per vent’anni ha trainato una pesante carrozza che portava i turisti a visitare il meraviglioso Parco Naturale della Maremma. Ma lui quel parco non ha mai potuto viverlo, le sue giornate le trascorreva bloccato tra le aste e i finimenti della carrozza.
Quando non è stato più utile allo scopo, è stato venduto ad una persona che l’ha lasciato completamente abbandonato a sé stesso in un terreno non recintato, tanto che i volontari OIPA di Grosseto sono intervenuti perché Mattia era stato segnalato vagante
in un strada ad alto scorrimento adiacente al campo in cui veniva tenuto. L’errata alimentazione e la mancanza di cure adeguate l’hanno inoltre portato ad avere una laminite cronica, un’infiammazione degli zoccoli molto dolorosa.
I volontari si sono fatti carico di Mattia, ora ventenne, e di tutte le cure necessarie. E’ stato sottoposto a lastre per appurare la gravità della condizione degli zoccoli e sottoposto ad una terapia volta ad abbassare il livello di infiammazione.
In stallo presso il centro Country Paradise, ora Mattia ha un box asciutto e pulito a sua disposizione, verdi prati da brucare, tanto fieno e, nonostante l’età avanzata, sta dimostrando tantissima voglia di vivere e poter essere finalmente libero dallo sfruttamento.
Non sappiamo quanto vivrà ancora Mattia, ma vi chiediamo un supporto affinché possa godere il più a lungo possibile del nuovo corso della sua vita, ora che ha recuperato la dignità che gli era stata tolta. (OIPA)