L’associazione “DAE in città” di Rende dona un defibrillatore all’AVIS intercomunale di Lattarico
Nella settimana in cui si celebra la “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue”, l’associazione “DAE in città” di Rende consegnerà all’AVIS di Lattarico (CS) un defibrillatore Dae Semiautomatico – Heartsine Samaritan Pad 350P.
Sarà Nunzia Bruni, presidente dell’associazione benefattrice e qualificata istruttrice BLSD, ad affidare nelle mani della presidente dell’AVIS di Lattarico, Giosina Gigliotti, il prezioso e utile dono.
La cerimonia di consegna del defibrillatore si terrà nella sede dell’AVIS comunale domenica 18 giugno, alle ore 17. L’indispensabile e vitale apparecchio salvavita sarà collocato in un’apposita postazione creata ad hoc all’esterno della sede AVIS, per renderlo immediatamente fruibile nella malaugurata ipotesi di un suo utilizzo.
Un territorio, quello dei comuni di Lattarico, Rota Greca, San Benedetto Ullano e San Martino di Finita, comprensivo della generosissima frazione di Santa Maria Le Grotte, che è accomunato dalla lontananza dai punti dei Pronto Soccorso e da una difficoltosa raggiungibilità.
Grazie al defibrillatore donato forse si potranno ridurre notevolmente i casi in cui il cuore colpito da infarto smetta di battere a causa di un mancato o tardivo intervento.
Nella stessa occasione della cerimonia di consegna, il nutrito numero di avisini che ha frequentato il corso di formazione BLSD, tenuto da esperti accreditati I.R.C. (Italian Resusciation Council –Gruppo Italiano per la Rianimazione Cardiovascolare), riceverà l’attestato che li abilita a utilizzare l’apparecchio e, nell’eventuale emergenza di soccorso, praticare così una defibrillazione precoce.
Nel corso della mattinata, invece, dalle ore 7.30 alle ore 11.30, presso la sede AVIS, sarà possibile donare il sangue, particolarmente prezioso in questo periodo estivo per gli operatori di primo soccorso e per le strutture sanitarie.
Un altro grande risultato raggiunto dalla sede AVIS di Lattarico, in un territorio che necessita di sempre maggiore organizzazione, attenta e sensibile per la prevenzione e l’erogazione di servizi alla salute indispensabili alla persona.
Un traguardo raggiunto lì dove i cuori pulsano di solidarietà, sotto l’egida di uno stile di vita sano e monitorato, che grazie all’opera della dottoressa Gigliotti e di tutti i suoi operatori volontari fa propria e diffonde la cultura del dono. (Comunicato Stampa)