Lorenzo Baglioni canta “Non ti scordare di volermi bene” e la dedica a Federazione Alzheimer Italia
Non ti scordare di volermi bene. E non importa per quante volte dovrò rispondere alle stesse domande: chi sei? Che ore sono? Ti sposi? E il nonno, dov’è? Sono io nonna, sono le tre; mi sposo se trovo la donna per me. Il nonno ti aspetta, tranquilla. E ora dormi, che ti voglio bene. sono queste le toccanti parole del finale della canzone “Non ti scordare di volermi bene” che il cantautore toscano Lorenzo Baglioni ha composto insieme all’attore Paolo Ruffini. Il brano affronta il delicato processo di perdita del ricordo da parte di una persona colpita da demenza, uno degli aspetti più drammatici che tocca da vicino chiunque si trovi a convivere con questa malattia.
I due artisti hanno scelto di donare la canzone alla Federazione Alzheimer Italia: da questo gesto è nata una vera e propria campagna dal titolo #Nontiscordaredivolermibene. L’iniziativa, promossa in occasione del X Mese Mondiale Alzheimer, ha l’obiettivo di sensibilizzare sempre più persone a diventare “Amiche delle Persone con Demenza” e creare così in Italia un gruppo di cittadini consapevoli e informati sulla demenza, in modo da abbattere lo stigma che circonda la malattia e realizzare una società più inclusiva per tutti coloro che se ne sono colpiti e per i loro familiari.
Sulla pagina dedicata nontiscordare.org, oltre alle informazioni sulla malattia, è possibile iniziare il percorso di formazione per diventare “Amici delle Persone con Demenza”. Registrandosi attraverso l’apposito form si può rispondere a un test con 10 domande per mettere alla prova la propria conoscenza sulla demenza e ricevere un vero e proprio attestato che certifica l’impegno e l’ottenimento del titolo di “Persona Amica della Demenza”.
Io e mio fratello Michele abbiamo scritto “Non ti scordare di volermi bene” partendo dalla nostra esperienza e dalle nostre emozioni: in famiglia abbiamo infatti a che fare da vicino con la demenza. Coinvolgere Paolo Ruffini ci è sembrato naturale dopo che lui ci ha raccontato di un bellissimo progetto sulla stessa tematica a cui stava lavorando. Nel brano parliamo del doloroso processo di perdita della memoria che colpisce una persona con demenza, portandola a dimenticare anche il viso delle persone che le sono sempre state accanto, ma cerchiamo di farlo raccontando al tempo stesso come, con un po’ di pazienza e tanto amore, si possano affrontare situazioni come queste. Certo, se qualcuno, riconoscendosi nelle nostre parole, riuscisse a trarne un po’ di conforto, per noi sarebbe bellissimo. Ma la nostra più grande speranza è che sempre più persone, ascoltando questa canzone, capiscano quanto sia importante informarsi sulla malattia e impegnarsi per combattere la solitudine e lo stigma che spesso circondano chi ne è colpito e i suoi familiari, diventando davvero “Amici delle Persone con Demenza”, con queste parole Lorenzo Baglioni racconta la nascita della canzone.
La musica è fondamentale nella relazione emotiva tra la persona con demenza e il suo passato perché aiuta a risvegliare ricordi ed emozioni che la malattia tende invece a tenere nascosti. La prima volta che ho ascoltato ‘Non ti scordare di volermi bene’ mi ha molto colpita la delicatezza con cui racconta la perdita progressiva della memoria e come trovare il modo per continuare a parlare al cuore della persona con demenza. Siamo quindi estremamente felici che Lorenzo Baglioni e Paolo Ruffini abbiano deciso di essere al nostro fianco diventando ‘Amici delle Persone con Demenza’ e invitando, con il loro esempio concreto, sempre più persone ad esserlo” commenta Gabriella Salvini Porro, presidente di Federazione Alzheimer Italia.“Non ti scordare di volermi bene” è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming. Il ricavato dalla vendita del brano sarà devoluto interamente alla Federazione Alzheimer Italia.
La campagna è realizzata in collaborazione con Rai per il Sociale dal 20 al 23 settembre 2021 e ha il patrocinio di Pubblicità Progresso.