Maltempo. Disagi a Umbriatico, il sindaco: “Niente sale da Protezione Civile Regionale”
UMBRIATICO (KR) – Il disagio causato dalle abbondanti nevicate di questi giorni, che hanno interessato il territorio, è stato alleviato dando priorità alle abitazioni, da mezzi e uomini del Comune. In particolare dal responsabile della Protezione Civile Comunale, il vigile Salvatore Grillo, e dagli operai Mimmo Liotti e Antonio Rizzo, che, a lavoro sin dalle prime ore dell’alba, sono intervenuti per sgombrare le strade di Umbriatico. Interventi che hanno interessato anche la strada provinciale che porta verso il centro abitato. Il sindaco Rosario Pasquale Abenante denuncia senza mezzi termini “la scarsissima collaborazione dimostrata in questa nuova, prevedibile situazione di emergenza dalla Protezione Civile Regionale che non è stata in grado – lamenta il primo cittadino – di garantire un’adeguata distribuzione di sale antigelo nei territori interessati dalle nevicate”.
Per Abenante, è assurdo dover constatare il ripetersi di situazioni identiche che presentano sempre lo stesso problema. “Abbiamo distribuito oltre 50 quintali di sale antigelo dal centro alle periferie” continua il sindaco Abenante. “Ma le scorte in dotazione al Comune sono risultate insufficienti a fronteggiare l’emergenza. Alle continue richieste di aiuto alla Protezione Civile Regionale, la stessa ha messo a disposizione un solo quintale di sale. Una quantità non sufficiente al territorio. Inoltre dovevamo recarci a Catanzaro per ritirarlo”.
Il primo cittadino si rivolge, perciò, al responsabile regionale della Protezione Civile Carlo Tansi evidenziando la necessità di rapporti inter-istituzionali basati sul principio della leale collaborazione: “serve maggiore cooperazione in situazioni eccezionali e in generale una maggiore efficacia degli aiuti”. Il sindaco ringrazia il neo presidente della provincia, Nicodemo Parrilla: “Abbiamo fatto richiesta all’ente Provincia quantomeno del sale che avevamo distribuito con i nostri mezzi meccanici sulla strada provinciale. Prontamente sono stato contattato dai dirigenti degli uffici tecnici preposti, Ing. Germania e l’Ing. Benincasa, per dirmi che mi avrebbero mandato un bancale di sale”. Intanto a Umbriatico la chiusura delle scuole è prolungata, le lezioni riprenderanno lunedì 16 gennaio. (Comunicato Stampa)