Migranti, blitz delle forze dell’ordine al Baobab di Roma
ROMA – Intervento della polizia questa mattina davanti al centro Baobab di via Cupa, a Roma, dove da diverse settimane è sorta una tendopoli che ospita ogni sera decine di migranti. Le forze dell’ordine hanno chiuso la strada con diversi blindati, poi hanno fatto salire i migranti sui furgoni per portarli alla prefettura di via Patini, per l’identificazione. Gli agenti di polizia si sono poi recati davanti al cimitero del Verano, dove da alcuni giorni è sorto un secondo accampamento. In tutto sono 70 le persone fermate, provenienti da Egitto, Etiopia, Eritrea, Somala. Alcune sono state anche foto-segnalate.
“Sono arrivati intorno alle 8 di questa mattina – racconta Giulia Presutti, una delle volontarie del Baobab- hanno chiesto i documenti, chi non li aveva è stato costretto a seguirli, per essere identificato. Ma la maggior parte dei migranti qui sono transitanti. Non è stato un bel momento – aggiunge – molte donne piangevano, con l’identificazione vedono svanire la possibilità di poter raggiungere i loro cari in altri paesi”. In una nota, pubblicata sulla loro pagina Facebook i volontari spiegano di non avere ancora dettagli sull’esito e gli sviluppi dell’identificazione. E si dicono “amareggiati ma anche fiduciosi in una conclusione dell’operazione rispettosa della dignità umana”.
Anche la Questura di Roma ha diffuso una nota in cui parla di “un’operazione tesa a garantire indispensabili standard di sicurezza che maggiore decoro, anche agli stessi immigrati”. E sottolineano che insieme alle forze di Polizia hanno preso parte all’operazione le strutture di accoglienza del comune di Roma, dell’Asl e dell’Ufficio sanitario della Polizia di Stato. “Presenti anche mediatori sociali e conoscitori delle lingue di origine degli extra-comunitari allo scopo di fornire loro una corretta informazione circa i diritti ed i doveri legati alla legge italiana”, si legge ancora nella nota.
Di clima “pessimo” parla invece Medu (Medici per i diritti umani) criticando l’operazione. “Questa mattina operazione di polizia per identificazioni a Via Cupa a Roma. Dopo gli interventi per la Sicurezza, attendiamo gli interventi Sociali e di Accoglienza. Comune di Roma, Prefettura, Regione Lazio qualche idea ?” si chiede l’associazione che dall’inizio sostiene l’operazione dei volontari. (Agenzia Redattore Sociale)