Milano: Baresi e Gazidis volontari nella mensa dei Poveri di Opera San Francesco
Opera San Francesco è da 60 anni a Milano un punto di riferimento per chi si trova in una situazione di difficoltà e disagio, così a celebrare quest’importante anniversario non poteva mancare uno dei club calcistici che danno lustro alla città: l’A.C. Milan. Una delegazione autorevole, composta dall’amministratore delegato e direttore generale Ivan Gazidis, dall’ambassador nonché ex calciatore Franco Baresi e dal responsabile comunicazione, Fabio Guadagnini, ha preso parte con entusiasmo a “Volontario all’Opera per un giorno” l’iniziativa creata ad hoc per coinvolgere nei Servizi e nell’impegno di Opera San Francesco volti noti di vari ambiti e sensibilizzare così il pubblico sull’operato di OSF.
Baresi e Gazidis volontari nella mensa dei Poveri di Opera San Francesco
La mattinata è così iniziata visitando il Servizio Docce e il Guardaroba dove Presidente di Opera San Francesco, fra Marcello Longhi, e padre Vittorio Arrigoni hanno raccontato ai tre ospiti quali sono le attività svolte all’interno a cura dei volontari.
Una volta arrivati in Mensa, tutti e tre hanno indossato il grembiule e il badge necessari per essere a tutti gli effetti operativi e affrontare il turno di volontariato nella storica Mensa di Corso Concordia: scodellare la minestra del giorno accanto ai volontari e conoscere così chi frequenta il Servizio, preparare le pietanze da servire al self service affiancati dal cuoco Francesco, sono alcune delle mansioni che i volenterosi milanisti hanno svolto durante la mattinata. Al termine del turno i tre nuovi volontari hanno dichiarato: Franco Baresi “Per me OSF è stata veramente una sorpresa e credo che Milano debba essere orgogliosa di ciò che fa per la città, per chi ha bisogno. Ogni comunità avrebbe bisogno di una realtà simile, di questo livello”.
Ivan Gazidis: “Sono moltissime le storie che popolano Milano, ogni essere umano ha la sua e ha esigenze differenti. OSF si rivolge a queste persone e risponde concretamente ai loro bisogni con una varietà di servizi per far sì che questi uomini e queste donne possano guardare al futuro con speranza”. Anche Fabio Guadagnini ha mostrato grande empatia verso le persone incontrate:
“Una società moderna e all’avanguardia deve ricordarsi di chi rimane indietro e dare loro un’altra possibilità, questo è ciò che fa Opera San Francesco”.
Un progetto ampio
L’esperienza di Ivan Gazidis, Franco Baresi e Fabio Guadagnini consolida il progetto di OSF “Volontario all’Opera per un giorno” ideato per celebrare in modo concreto l’anniversario di OSF: il 20 dicembre 1959, 60 anni fa, Fra Cecilio – portinaio del convento di viale Piave – inaugurava la Mensa dei Poveri di Corso Concordia, quella che tutt’oggi è capace di offrire fino a 2500 pasti al giorno a chi si trova in difficoltà. Il primo servizio di OSF, al quale negli anni sono susseguiti molti altri, allo scopo di dare un sostegno concreto a chi soffre.
Da allora infatti, uomini, donne e famiglie, italiani e stranieri, possono contare su due Mense – a quella storica si è infatti aggiunta la più recente in Piazzale Velasquez; un Servizio Docce e Guardaroba che permette loro di lavarsi e avere degli abiti puliti; sul Poliambulatorio grazie al quale ricevono cure mediche e medicinali gratuitamente; sull’Area Sociale che offre supporto per la ricerca di lavoro, guida e assiste gli utenti che intendono riprendere in mano la propria vita professionale, sociale o hanno necessità di una sistemazione abitativa – attraverso il Progetto Housing First e Housing Sociale. Senza dimenticare il Centro Raccolta dove i cittadini possono consegnare le loro donazioni di indumenti o medicinali che andranno a beneficio dei poveri.
Un popolo di volontari
Tutto questo è da sempre reso possibile grazie a un grande numero di volontari, persone che hanno deciso di impegnarsi concretamente in favore del prossimo meno fortunato. Quasi 1000 cittadini – 200 dei quali medici – che permettono ogni giorno il perfetto svolgimento di tutte le attività di aiuto di Opera San Francesco.
“Ciò che desideriamo – dichiara Fra Marcello Longhi, presidente di Opera San Francesco – da sempre, ma ancor di più in questo anno per noi importante, è far conoscere a quante più persone possibili la qualità della vita e le necessità dei tanti poveri che ancora vivono nelle nostre comunità, accanto a noi. “Volontario all’Opera per un giorno” è un progetto nato a questo scopo. OSF per chi soffre lavora da 60 anni con impegno e professionalità: ogni giorno infatti offriamo a chi è in difficoltà e si sente solo, non solo aiuto concreto, ma anche ascolto e conforto, basilari per riacquistare la dignità perduta. Ma non è mai abbastanza: occorre quindi migliorare i nostri servizi e per farlo serve il pensiero, il supporto e l’impegno di tutti, in prima persona, senza voltarsi dall’altra parte. Così il mio augurio per OSF non può che essere che, in questo 2019 e in futuro, continui a essere il luogo dove rinascono la dignità e la speranza.”
Opera San Francesco per i Poveri solo nell’ultimo anno ha distribuito 712.300 pasti, 57.520 ingressi alle docce, 9.130 cambi d’abito e 36.300 visite mediche. (Comunicato Stampa)