Milano, profugo si uccide in centro accoglienza
MILANO – Era giunto a Milano qualche settimana fa. L’uomo, 28 anni, originario dell’Angola, si è tolto la vita questa notte nel centro temporaneo di accoglienza di via Fratelli Zoia che lo ospitava. “Da questa mattina all’alba gli operatori del centro, gestito dai Fratelli di San Francesco, e i responsabili del Comune stanno seguendo l’accaduto – si legge in una nota stampa di Palazzo Marino -. Il corpo è stato trovato nei bagni della struttura da alcuni ragazzi che hanno dato l’allarme avvisando il personale che pernotta nel centro. Sul posto è intervenuta una volante della Polizia di Stato per gli accertamenti del caso. La notizia del suicidio del ragazzo ha scosso profondamente tutti, operatori e ospiti che sono stati informati dallo psicologo del centro”.
“Gli operatori di via Fratelli Zoia e dei Servizi sociali del Comune esprimono grande dolore per la scomparsa di questo giovane che era giunto nella nostra città qualche settimana fa dopo un lungo viaggio e aveva appena avviato le procedure di richiesta di asilo”, conclude il comunicato stampa. (Agenzia Redattore Sociale)