Missile sul Giappone dal Nord Corea
ROMA – Il Nord Corea lancia un missile sul Giappone che sorvola il paese e poi si rompe in tre parti finendo al largo dell’isola di Hokkaido, nelle acque territoriali di Tokyo. La tensione sale alle stelle con il premier del Giappone che questa mattina, subito dopo il lancio, ha telefonato al premier statunitense Donald Trump. Insieme con la Corea del Sud, si è deciso di convocare una riunione straordinaria d’urgenza oggi per il Consiglio di sicurezza dell’Onu. L’azione di Pyongyang, infatti, viene considerata una “minaccia alla pace e alla stabilità”.
Il lancio del missile è avvenuto alle 5.57 ora locale: il vettore nordcoreano ha sorvolato il Giappone finendo nel Pacifico al largo di Hokkaido. Il premier giapponese Shinzo Abe ha definito il lancio “una minaccia senza precedenti”. “Faremo di tutto per garantire la sicurezza delle persone”, ha dichiarato Abe. “Il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord ha attraversato il nostro spazio aereo ed è finito nel Pacifico- ha spiegato il premier-. Il governo giapponese ha rilevato il missile non appena lanciato e si è subito attivato per la sicurezza della popolazione”.
Subito dopo il colloquio telefonico con Trump, il Giappone di comune accordo con Seul ha deciso di aumentare la pressione su Pyongyang e di chiedere il vertice d’urgenza in sede Onu. Secondo la Corea del Sud, il missile ha percorso una traiettoria di 2700 chilometri viaggiando ad un’altezza di 550 chilometri e avrebbe quindi le caratteristiche di “un ordigno a lunga gittata”. (DIRE)