Natale, arriva l’esenzione dall’obbligo di regalo
ROMA – E’ un regalo originale, non costa nulla, rispetta l’ambiente e può perfino aiutare a vivere meglio il Natale: si chiama “Certificato di esenzione dall’obbligo di comprare i regali di Natale” e lo ha inventato “Contiamoci!”, la comunità on-line che “inventa, collauda, scambia e diffonde le buone abitudini pratiche che riducono i danni all’ambiente”, ideata da Greta Golia e Silvano Stralla. La presentazione ufficiale della “buona pratica” è avvenuta a “Fa’ la cosa giusta” di Torino e Trento: in quell’occasione è stato anche girato il video della campagna.
“Questa buona pratica è l’occasione per donare qualcosa di buono ai nostri cari, a noi stessi e al Pianeta – spiega Greta Golia- liberandosi da spreco, consumismo e coazioni dettate dal marketing. Ci siamo ispirati al “Buy nothing Christmas” e al “Buy nothing Day”, di cui c’è anche la buona pratica su Contiamoci, iniziativa che in Italia è quasi sconosciuta e che ha mostrato una buona efficacia per sensibilizzare gioiosamente e proporre esempi positivi alternativi”.
La campagna consiste nella distribuzione del “certificato di esonero” tramite i vari canali, insieme a un vademecum che contiene indicazioni utili per una scelta etica e consapevole del regalo natalizio, per chi non volesse rinunciare del tutto a questa tradizione.
“Finalmente fare regali non è più un dovere – spiega ancora Greta – Bisogna tornare a considerarlo un gesto di tenerezza, un atto di bontà da guerriglia. Quando a settembre abbiamo iniziato a pensare al certificato di esonero, ancora non immaginavamo che l’iniziativa sarebbe diventata una campagna informativa. Ad ottobre l’abbiamo testata nella cornice di Fa’ La Cosa Giusta Torino e Fa’ La Cosa Giusta Trento: è stato un successo. Ed è stato sorprendente scoprire che in tanti non aspettavano altro! Adesso, allora, con il Natale ormai dietro l’angolo, invitiamo tutti a scaricare il certificato e a condividere il video, per diffondere questa buona pratica che ci sta particolarmente a cuore!”. (Redattore Sociale)