Non bastano gli appelli, il Baobab chiude
ROMA -Non sono bastati gli appelli di cittadini e associazioni a scongiurare la chiusura del Baobab. Il centro di via Cupa a Roma, che questa estate ha ospitato circa 35mila migranti transitanti, grazie all’attività dei soli volontari, chiuderà i battenti domani mattina, domenica 6 dicembre. La decisione è stata presa dal commssario Francesco Paolo Tronca, dopo un confronto, avvenuto nella serata di ieri, con i volontari del Baobab. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati diversi problemi: in primo luogo la collocazione dei migranti presenti nella strutura in altri centri di accoglienza della Capitale. Alcuni sono stati trasferiti oggi, altri verranno ricollocati domani mattina.
Si è parlato, poi, di come gestire il flusso di transitanti che continueranno ad arrivare a Roma e in particolare a via Cupa, diventato un punto di riferimento, tramite il passaparola, per i profughi che passano dalla Capitale e vogliono raggiungere altri paesi europei. Per ora si procederà con una soluzione ponte: fuori dal Baobab verrà allestito un infopoint per dare informazioni ai migranti, che sarà supportato anche da una struttura per i servizi di prima assistenza, sia sanitaria che legale. Infine, le donazioni di cibo e vestiti, che i cittadini hanno portato ancora in questi giorni, e che sono già state catalogate, verranno immagazzinate in attesa diuna soluzione definitiva, che dovrebbe essere discussa il 15 dicembre, quando ci sarà un secondo incontro tra i volontari del Baobab e il commissario Tronca.