Opera senza autore, trama e cast del film ispirato a una storia vera
La vita di un giovane artista attraversa tre epoche di storia tedesca, in un intreccio di eventi inaspettati. È la sintesi della trama di Opera senza autore, film del 2018 scritto e diretto da Florian Henckel von Donnersmarck in onda in prima visione tv giovedì 4 giugno su Rai 3 alle 20.45.
Opera senza autore, trama
Il film si concentra sulla vita di Kurt Barnert. Lo incontriamo bambino quando a 5 anni, nel 1937, visita una mostra d’arte degenerata (contrarie ai dettami del nazismo) insieme all’eccentrica zia Elisabeth. La donna purtroppo verrà prima internata e poi uccisa, su ordine dell’ufficiale delle SS Carl Seeband.
La guerra è ormai finita. Il giovane cresce, si appassiona all’arte e dimostra un certo talento. Dopo aver trovato occupazione in una fabbrica per la pittura di insegne e striscione, entra all’Accademia d’Arte di Dresda in rappresentanza della classe operaia.
Kurt incontra una ragazza, Elisabeth, studentessa di moda e designa che gli ricorda tanto la zia a cui era tanto legata. Il giovane però non sa che Ellie è figlia di Seeband, il quale ignora a sua volta l’identità del ragazzo.
L’uomo, salvato dalla morte dopo la guerra da un ufficiale russo per aver aiutato a partorire la moglie, non vede di buon occhio la relazione tra la figlia e Kurt. I due però faranno di tutto per stare insieme e poco prima che venga costruito il muro, riusciranno a stabilirsi a Berlino Ovest. Poi si sposteranno ancora, a Dusseldorf per seguire un nuovo movimento artistico.
Ma il passato, presto, busserà per tutti…
Opera senza autore, cast e curiosità
Nel film Tom Schilling interpreta il ruolo del protagonista, mentre Paula Beer è Ellie e Seeband ha il volto di Sebastian Koch. Nel cast di Opera senza autore, tra gli altri, recitano anche Saskia Rosendahl, Oliver Masucci e Ina Weisse.
La storia raccontata nel film, si ispira alla vita del pittore tedesco Gerhard Richter, raccontata nel libro Ein Maler aus Deutschland. Gerhard Richter. Das Drama einer Familie del giornalista Jürgen Schreiber
La pellicola ha ricevuto due nomination ai Premi Oscar 2019 come miglior film in lingua straniera e miglior fotografia.