Pisa, violenza sulle donne: il 73% delle vittime non denuncia aggressore
PISA – Nel corso del 2015 sono state accolte 220 donne al centro antiviolenza Casa della donna di PIsa. Il 53% delle donne ha un’età compresa tra 30 e 50 anni, il 20% ha oltre 50 anni, il 16% ha tra i 19 e i 29 anni. “Rispetto agli anni precedenti – spiega Carla Pochini, presidente della Casa della donna e operatrice del centro antiviolenza – registriamo un innalzamento della media dell’età delle donne che ci chiedono aiuto, in particolare tra 40 e 50 anni e oltre i 60 anni”.
Secondo il report “Non solo numeri. Un anno di violenza a Pisa e provincia” presentato dal Centro antiviolenza della Casa della donna, il 52% delle donne vittime di maltrattamenti è sposata o convivente, il resto sono donne separate, divorziate o nubili. Il 78% sono donne italiane. Il 53% ha un diploma o una laurea, il 47,7% ha un lavoro. Quasi l’80% delle 220 donne accolte nel 2015 ha figli, che nel 47% dei casi sono minori. Ma non tutte le donne che si rivolgono al Centro vivono a Pisa e provincia, il 38% proviene da fuori Pisa.
Tante e diverse le forme di violenza che hanno subito le 220 donne accolte nel 2015 dalla Casa della donna, violenze che spesso si sommano in una pericolosa escalation. Dal Report “Non solo numeri” risulta, infatti, che il 31,3% delle donne accolte è vittima di violenza fisica o sessuale e ben il 93% subisce o ha subito violenza psicologica, economica o stalking. Il 73% non ha mai denunciato il maltrattante oppure, dopo avere presentato denuncia, l’ha ritirata.
Nel Report “Non solo numeri” è delineato anche un identikit dell’uomo maltrattante. Quasi il 52% degli uomini maltrattanti ha un’età tra 36 e 60 anni, il 53% è coniugato o convivente, 77% è di origine italiana e il 75% è partner o ex partner della donna maltrattata, il 66% ha un diploma, una laurea o una formazione professionale, il 45% lavora. (Agenzia Redattore Sociale)