Poco di tanto, stasera la seconda puntata dello show di Maurizio Battista
Dopo averci riportato nella dolce aria degli anni Sessanta, con ospiti Orietta Berti e Don Backy, Maurizio Battista nella seconda puntata di “Poco di tanto”, mercoledì 20 maggio alle 21.20 su Rai2, approda degli anni Settanta.
Poco di tanto, la seconda puntata dello show di Maurizio Battista
Cambia l’ambientazione della casa che fedelmente ci riporta alle atmosfere di quegli anni dai colori accesi creando quasi un’immersione multisensoriale in quel tempo e cambiano i ricordi riportati a galla nella memoria dal comico e supportati da documenti dell’epoca inediti e straordinari.
LEGGI ANCHE–>> LA DOLCE VITA, 5 COSE CHE NON SAI SUL FILM DI FELLINI
Ospiti della puntata anche questa volta due musicisti che hanno lasciato il segno nell’immaginario italiano degli anni ’70: Riccardo Fogli e Sandro Giacobbe. Come sempre il risultato di questo viaggio nel tempo è un misto di ironia e nostalgia dove il sorriso accompagna il ricordo di un passato che per una serata sembra a portata di mano.
Poco di Tanto, Maurizio Battista a spasso nel tempo
E così, sottolineando un vizio o una virtù, raccontando un’abitudine che si è persa e una che si è assunta, tratteggiando mode e fissazioni, Maurizio Battista, grazie all’arguta comicità che trova da sempre nell’osservazione il suo punto di forza, racconta la famiglia italiana, protagonista, vittima o semplice spettatrice, di rivoluzioni succedutesi con incredibile rapidità negli anni compresi tra il 1960 e il 1990.
Dal ruolo della donna, a come è mutato nei decenni il rapporto tra genitori e figli, dalla diffusione della televisione che ha cambiato le abitudini degli italiani, alla patente di guida, tutti gli elementi contribuiscono a dipingere un affresco a volte nostalgico, a volte graffiante, ma sempre divertente di quello che eravamo, in rapporto a quello che siamo ora.
“Poco di tanto”, prodotto da Rai2 in collaborazione con Ballandi, è un format nuovo, inedito dove si mescola lo stile da monologhista di Battista e inserti del genere documentaristico. (testo e foto Ufficio Stampa Rai)