Pogacar, Evenepoel e Vingegaard: chi sono i tre fuoriclasse del ciclismo nel 2024

Conosciamo meglio tre ciclisti straordinari, protagonisti del 2024

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Foto di Dietmar Silber da Pixabay

Il ciclismo è uno sport che nasconde un fascino tradizionale, che nel tempo ha saputo conquistare anche lo Stivale. Uno dei corridori più in vista del nostro Paese è indubbiamente Filippo Ganna, che finora in carriera ha dimostrato di poter primeggiare in tutte le competizioni, siano Mondiali o Europei su strada o su pista, per non parlare delle Olimpiadi. Ganna ha vinto la prima medaglia dell’Italia agli ultimi Giochi di Parigi e molti altri successi lo attenderanno probabilmente in futuro, ma sulla scena internazionale ci sono altri ciclisti che si sono presi la scena nel 2024. Si tratta di Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard.

Tadej Pogacar

Lo sloveno, classe 1998, è la stella dell’UAE Team Emirates e quest’anno ha esordito vincendo la Strade Bianche, per poi trionfare nel mese di marzo in occasione della Volta a Catalunya e ad aprile nella Liegi-Bastogne-Liegi, con uno scatto encomiabile sulla Côte de la Redoute. Il meglio, però, è arrivato solo dopo. Pogacar ha partecipato infatti per la prima volta in assoluto al Giro d’Italia, vincendo sia la classifica generale sia quella scalatori, per poi prendersi poche settimane più tardi il suo terzo Tour de France firmando così una doppietta riuscita a pochi nella storia del ciclismo. In totale, nel corso della sua carriera lo sloveno si è aggiudicato quindi 2 Liegi-Bastogne-Liegi, 3 Giri di Lombardia, un Giro delle Fiandre, 2 edizioni della Tirreno-Adriatico, 2 edizioni delle Strade Bianche, 2 UAE Tour, una Parigi-Nizza, un’Amstel Gold Race e una Freccia Vallone, oltre che 3 edizioni della Grande Boucle e la Corsa Rosa. Un palmarès invidiabile, ma c’è chi nel 2024 è riuscito comunque a oscurare parzialmente Pogacar.

Remco Evenepoel

Remco Evenepoel, passista-scalatore belga di appena 24 anni, è l’uomo di punta della Soudal Quick-Step e ha iniziato l’anno trionfando nella Figueira Champions Classic per poi giungere secondo alla Volta ao Algarve e alla Parigi-Nizza. La caduta verificatasi durante il Giro del Delfinato non gli ha compromesso del tutto la stagione, ma il ciclista ha deciso comunque di non prendere parte alla cronometro dei campionati nazionali, così da prepararsi al meglio per il Tour de France, dove è arrivato terzo vincendo però la classifica di miglior giovane. Alle Olimpiadi di Parigi, tuttavia, Evenepoel ha sorpreso tutti quanti prendendosi l’oro sia nella prova a cronometro sia in quella in linea, il primo a riuscirci nella stessa edizione dei Giochi. Nel complesso, il belga ha vinto ad oggi una Vuelta a España, 2 edizioni della Liegi-Bastogne-Liegi e 3 della Classica di San Sebastián, raggiungendo successi a livello europeo e mondiale anche nelle prove a cronometro e in linea. Stiamo parlando di un vero e proprio astro nascente del ciclismo, che di sicuro sarà uno degli atleti più attesi per la gara in linea dei Mondiali in programma dal 21 al 29 settembre a Zurigo, essendo considerato come uno dei papabili vincitori dalle scommesse sui Mondiali di ciclismo. Con tutta probabilità, il nome di Evenepoel sarà ricorrente tra i media ancora per molti anni.

Jonas Vingegaard

Meno fortunato, almeno per ora, è stato il danese Jonas Vingegaard del Team Visma-Lease a Bike, che nel Giro dei Paesi Baschi 2024 è rimasto vittima di una brutta caduta, tanto da finire in terapia intensiva. Solo un mese dopo l’incidente Vingegaard è tornato a gareggiare, partecipando al Tour de France, dove ha conquistato l’undicesima tappa chiudendo sorprendentemente al secondo posto. In carriera il danese ha vinto 2 edizioni del Grande Giro francese, un Giro dei Paesi Baschi, un Giro del Delfinato e una Tirreno-Adriatico, mentre è giunto secondo alla Vuelta a España del 2023 e non ha mai vinto una classica monumento. Il suo talento, però, è ancora in attesa di esplodere.