Polveri sottili: in 50 giorni 18 capoluoghi di provincia hanno già superato il limite annuo
ROMA – Nei primi 50 giorni del 2016, ben 18 capoluoghi di provincia italiani su 90 hanno fatto già registrare soglie altissime di polveri sottili. La denuncia arriva dalla campagna “PM 10 ti tengo d”occhio”, organizzata da Legambiente che ha diffuso questi dati oggi alla stazione Termini di Roma durante la presentazione del Treno Verde 2016. A gennaio e nei primi venti giorni di febbraio, 18 capoluoghi hanno superato il 50% dei giorni di “bonus” a disposizione previsto dalla legge, ovvero 35 giorni all’anno con concentrazioni superiori a 50 mg/m3 di polveri sottili. Particolarmente grave la situazione di Venezia e Frosinone, con 28 giorni di superamento. Seguono Treviso e Torino (27), Padova (26), Mantova e Asti (22), Novara (20), Pavia, Rovigo, Como, Milano e Alessandria (19), infine Brescia, Verona, Bergamo, Modena e Biella con 18. “Questi dati- analizza Rossella Muroni – presidente nazionale di Legambiente – dimostrano che le battaglie ambientali del futuro devono partire dalle nostre città”.
“Solo con i passeggeri del Frecciarossa Roma-Milano, nel 2015 abbiamo risparmiato circa un milione di tonnellate di CO2”. Lo ha detto Renato Mazzoncini, ad del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano, intervenuto alla presentazione del Treno Verde 2016. “I passeggeri che hanno scelto la tratta Roma-Milano con Frecciarossa – spiega l’ad – hanno fatto risparmiare all’atmosfera un milione di tonnellate di CO2, pari al peso di cento torri Eiffel. Abbiamo risparmiato inoltre 10 tonnellate di pM10, seimila tonnellate di NOx e 500 tonnellate di idrocarburi non metanici che sarebbero state aggiunte all’atmosfera se avessero viaggiato in auto”, conclude. (Agenzia Redattore Sociale)